Autosprint

Michele Alboreto, omaggio all’uomo

Rompendo il silenzio e dando voce a una discrezione e a una sobrietà che mai vengono meno, la compagna di una vita ricorda, spiega ed esalta l’esempio di Michele, in macchina e ben oltre

Nadia AlboretoNadia Alboreto

25 apr 2021 (Aggiornato alle 17:12)

È con grande piacere che accompagno l’uscita di questo speciale di Autosprint Gold Collection interamente dedicato alla memoria di Michele, nel ventennale della sua scomparsa.

Se nel decennale come famiglia ci eravamo mossi per ricordarlo direttamente, ora, in tempi di emergenza legata al Covid-19, queste pagine diventano un veicolo privilegiato e fondamentale per sentirci vicini nel suo nome.

E, accanto alla commozione, provo un sentimento molto positivo nel constatare come lui venga ricordato con affetto, stima e passione in egual misura, non solo da chi scrive queste pagine, ma anche e soprattutto dalla moltitudine degli appassionati che mai l’ha dimenticato e continua ad apprezzarlo per tutto ciò di cui lui resta sinonimo.

Così questa è una bellissima occasione per (ri)scoprire un bravissimo pilota, certo che sì, ma anche un uomo assolutamente straordinario, portatore di un’educazione e di uno stile d’altri tempi. Perché, vedete, vorrei approfittare di queste righe per dire una cosa cui tengo infinitamente: più che nei risultati, nelle corse vinte e nei trofei portati a casa, Michele, in realtà, ha lasciato una testimonianza di valori forti.

Il gusto di narrare Michele Alboreto, il ricordo di Mario Donnini

Di garbo, sensibilità, intelligenza, ironia, autoironia e culto dell’amicizia. E perfino di senso della giustizia, perché a quasi quarant’anni, nel 1994, nell’anno in cui lasciò la F.1, in un momento molto triste, doloroso e delicato per la categoria, fu il primo e il solo ad autoregolamentarsi, limitando di sua volontà la velocità di rientro in corsia box, proprio per tutelare l’incolumità degli addetti. Perché una vita umana vale sempre di più di una manciata di secondi persi o guadagnati.

Ecco, gustate queste pagine, riscoprite il fascino dolce della nostalgia, di certi tempi belli e andati che in varie foto, in tante pagine e con alcune parole magicamente ritornano... Ma, vi prego, non dimenticate di ciò che ancora c’è e brilla di bello e di vivo in esse.

L’esempio stupendo di un ragazzo, di un uomo gradevole e vero chiamato Michele Alboreto, capace di portare alla vittoria una macchina da corsa ma anche uno stile di vita, un modo di essere lucente e meraviglioso. Perché Michele è stato grande da campione, da marito e, ve lo assicuro, anche da padre. E se c’è un’immagine bella con la quale qui e ora voglio ricordarlo e regalarvelo, è quando corse col fiocco rosa, al volante della Ferrari, nel Gran Premio del Messico 1987, perché era appena nata Alice, la nostra prima figlia, che tre anni dopo avrebbe accolto anche l’arrivo di Noemi.

In quella macchina rossa e anche un po’ rosa c’è il senso di tutto, il senso di una vita in cui lui ha saputo sposare alla grande non solo me ma anche due colori così simbolici di passione e dolcezza, di capacità e umanità. In queste pagine ritroverete Michele e io ritroverò Lui e Voi, sì. E sono certa che, ancora una volta, sarà un bellissimo incontro.

Nadia Alboreto

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

L'editoriale del Direttore: Stella di un altro pianeta

La squadra di Woking condotta dall'ingegnere di Orvieto mette a segno la quarta doppietta stagionale, mentre a Spa la Lamborghini ottiene uno storico successo nella 24 Ore

L'editoriale del direttore: Estate rossa rovente

Ferrari delude in F1, la dirigenza riflette sul futuro del team principal. I risultati dei prossimi Gran Premi saranno decisivi per capire chi gestirà la Rossa nel 2026
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi