Formula E, Di Grassi: lotta dura, sempre più investimenti

Formula E, Di Grassi: lotta dura, sempre più investimenti© Audi Sport
Audi Sport va a caccia del titolo Piloti sfuggito nella stagione d'esordio. Da team campione in carica affronterà una competizione serrata dalle altre case ufficiali, BMW in primis

Fabiano Polimeni

10.12.2018 12:50

È lo specchio di una competizione che sarà sempre più serrata sulla produzione di serie. La Stagione 5 di Formula E fa il pieno di case ufficiali, arriva BMW – protagonista nei test di Valencia – arriva Nissan al posto di Renault, a sfidare Audi, DS, Jaguar, Mahindra. È la serie con il maggior numero di case schierate in prima persona e la rivoluzione tecnica e sportiva che introduce da Ad Diriyah, sabato prossimo, segna un significativo passo in avanti della categoria elettrica.

Si riparte con Vergne campione Piloti e Audi Sport campione tra i Costruttori, protagonista di una rimonta inarrestabile dopo le tante, troppe, battute d’arresto nelle prime gare, che ne hanno condizionato le possibilità di lotta per il campionato Piloti, pure rimasto aperto fino all’epilogo di New York.

“Anzitutto sarebbe bello non iniziare la stagione come lo scorso anno. È stato straordinario come abbiamo concluso il campionato e come abbiamo recuperato”, racconta Daniel Abt, rivivendo i fantasmi dei problemi di affidabilità all’inverter che hanno colpito soprattutto Lucas Di Grassi: “Non possiamo iniziare peggio. Impossibile”, assicura il brasiliano.

I test hanno mostrato una BMW-Andretti in gran forma, secondo Allan McNish i rivali da battere, in un derby tutto tedesco in cerca di incursori esterni, outsider. “Non vediamo l’ora che si inizi finalmente di nuovo a gareggiare. È come se il finale di stagione, con tutte le sue emozioni, sia stato tanto tempo fa.

Adesso guardiamo avanti, i test collettivi a Valencia ci hanno fornito un’indicazione iniziale delle forze relative di questa nuova stagione. Ma nelle corse non c’è niente di confrontabile con la magia della prima giornata di gara, la prima qualifica e la prima corsa, quando davvero sai dove ti trovi, specialmente dopo i mesi di duro lavoro da parte di tutti nell’impianto di Neuburg. Le sensazioni che provo sono di suspance e nervosa attesa”, racconta il team principal di Audi Sport.

È una Formula E in crescita, che proverà a convincere anche i critici più intransigenti. Ha scelto una via radicale nella progettazione delle monoposto, senza alcun dubbio originali e visivamente d’impatto. La Stagione 5 porterà anche un innalzamento dei contenuti tecnici e sportivi, dalla maggior potenza dei sistemi elettrici all’importanza della gestione energetica e la lettura strategica della gara. Fino a un parterre di piloti che conta nomi interessanti.

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Per un campionato che sarà d’esordio per i vari Massa, Vandoorne, Wehrlein, Audi schiera due veterani in Di Grassi e Abt: “E’ difficile realizzare che, a 26 anni, sono già uno dei piloti più esperti in una serie. Ma se guardiamo a tutte le cose che cambieranno in Formula E, allora tutti i 22 piloti che partecipano alla nuova stagione saranno probabilmente di nuovo dei debuttanti.

Abbiamo lavorato tanto negli ultimi mesi, sia in pista che fuori, adesso vogliamo partire nel migliore dei modi a Riyadh e creare uno spettacolo emozionante”.

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Risolti i problemi di affidabilità dell’avvio di campionato, la Stagione 4 ha visto Audi svettare quale miglior team, il più competitivo e con la monoposto più veloce. Dalla serie di risultati inaugurata in Messico e replicata di e-Prix in e-Prix fino a New York vuole partire Di Grassi: Vogliamo portare con noi lo slancio dell’ultima stagione. Come team siamo saliti sul podio per 8 volte di seguito e vorremmo allungare questa striscia di successi. Proveremo a proseguire sullo slancio anche se in questa stagione è tutto diverso. Macchine diverse, format di gara diverso, piste diverse come Riyad, sarà dura. Faremo del nostro meglio, è tutto quel che possiamo dire”.

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Audi schiererà due e-tron FE05 e fornirà due monoposto a Envision Virgin Racing, progetto FE05 sul quale Di Grassi aggiunge: “E’ una macchina potente, il team è maturato e si è amalgamato ancora di più. La competizione sarà ovviamente aspra perché tutti stanno investendo di più in Formula E. Abbiamo curato ogni minimo dettaglio e migliorato ancora una volta, siamo pronti”.


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