Il tema degli scarichi motore, il loro disegno, il loro posizionamento e la loro influenza sull’aerodinamica complessiva della vettura, così rilevante sino al 2013, è stato azzerato. Fine radicale degli scarichi “soffiati” e dello sfruttamento dell’effetto Coanda, tecnica dove la Red Bull disponeva di un consistente vantaggio rispetto agli altri.
Ora i sei collettori di scarico del motore V6 confluiscono in un terminale singolo, posizionato nella parte posteriore, dietro l’alettone, sopra il fanalino posteriore. Essendo stato eliminato il profilo alare presente in quella zona, il flusso dello scarico non ha più così nessuna rilevanza dal punto di vista aerodinamico.