Il finlandese della Ferrari alla conferenza stampa di Montreal non illude i tifosi sull'aggiornamento alla power unit: "Non ci sarà nessun miracolo ma la direzione è quella giusta"
Ancora una volta Kimi Raikkonen punzecchia la platea di giornalisti presente alla tradizionale conferenza stampa del giovedì. Domani a Montreal si corrono le prime due sessioni di libere e il popolo ferrarista attende di vedere se gli aggiornamenti alla power unit della SF16-H (che costano alla Scuderia due gettoni) potranno migliorare la situazione non rosea delle Rosse fino a questo punto della stagione. Situazione che potrebbe influire sul futuro del finlandese all'interno del team. Ma sul rinnovo contrattuale Iceman taglia corto: «Voi (giornalisti, ndr) siete sempre molto informati. Io non saprei, è una decisione che non spetta a me. Ho sempre detto di essere felice, e spero di poter continuare a stare qui, per poter aiutare la Ferrari ad arrivare dove vogliamo».
GP Monaco: Raikkonen per la prima volta è polemico
Ferrari è ancora a secco di vittorie e al GP di Monaco Kimi e Seb non sono nemmeno riusciti a salire sul podio, con il finlandese costretto al ritiro dopo essere andato a muro: «La nostra situazione la conosciamo bene, la macchina è molto più forte dell'anno scorso anche se i risultati al momento non ci hanno dato ragione. Dobbiamo continuare a lavorare e i risultati arriveranno, il pacchetto sta migliorando, l'inizio di stagione è stato complicato ma più o meno ci siamo»
Se gli aggiornamenti alla PU funzioneranno lo vedremo da domani, ma Raikkonen tiene a precisare che "Roma non è stata costruita in un giorno": «La power unit noi la sfruttiamo sempre in pieno e questo è un passo avanti ma quanto lo sarà potrà dirlo solo il tempo. Ci sono dei pezzi nuovi e non li useremmo se non pensassimo portino dei miglioramenti. Non ci sarà nessun miracolo ma la direzione è quella giusta. Aspettavamo da un po' l`aggiornamento al motore, ci sono anche altre nuove parti, in un processo normale per la Ferrari».
Link copiato