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Formula 1: Vettel, un guasto sull'anteriore sinistra poi l'impatto

Sebastian spiega la dinamica dell'incidente, Ferrari ancora al lavoro per individuare le cause e rimettere in sesto la SF90 per Charles Leclerc. Nonostante il contrattempo, Sebastian conferma le sensazioni positive sulla monoposto
Formula 1: Vettel, un guasto sull'anteriore sinistra poi l'impatto
© LAT

F.P.F.P.

27 feb 2019

Ancora un intoppo nel percorso di questa seconda sessione di test per la Ferrari. Dopo le verifiche al sistema di raffreddamento che hanno limitato i giri effettuati da Leclerc martedì, stamani è stato il cedimento di un componente a chiudere anzitempo il run mattutino di Sebastian Vettel.

La SF90 è andata a sbattere contro le barriere all’esterno di curva 3 e il team è impegnato a ricercare l’origine del problema, oltre a riparare la monoposto, nel tentativo di mandarla in pista prima delle 18:00, con Leclerc. Una corsa contro il tempo.

Vettel, durante la pausa pranzo, si è concesso ai microfoni per spiegare quanto accaduto intorno alle 11:10, quarantesimo giro del suo programma di test:Non sappiamo molto di più di quanto non sappiano tutti. Stavo andando su curva 3 e, da quanto ho sentito in macchina, c’è stato un problema sulla parte anteriore sinistra. Da lì in poi non c’era nulla che potessi fare per evitare l’impatto. Non avevo più il controllo e sono andato più o meno dritto contro le barriere”.

Oltre al tempo necessario per ricostruire l’avantreno della monoposto, dalle parole di Vettel emerge, ancor più chiara, la necessità di individuare l’origine del problema e, in merito, spiepga: “Ovviamente, sarebbe stato molto più semplice se ci fosse stata un’ampia zona di rallentamento e la macchina non avesse colpito nulla, perché adesso, come potete immaginare, è piuttosto danneggiata a causa dell’impatto.

Dobbiamo fare attenzione e capire qual è stato il problema, è quanto stanno facendo tutti qui in pista e a Maranello. Abbiamo percorso molti chilometri la scorsa settimana ma il piano è sempre di completare il programma, quindi avremmo percorso più giri dei 40 fatti stamani.

Di certo non è ideale perdere tempo, ma in questo momento è importante capire esattamente cosa sia successo", riporta Sky Sports UK.

Segui la diretta dei test a Barcellona

Dopo la mole di chilometri percorsi nella prima sessione di test, questo secondo turno procede un po’ a singhiozzo. Restano le sensazioni positive sulla bontà della Ferrari SF90 e Sebastian aggiunge: “In generale la macchina è competitiva e si comporta bene, abbiamo esplorato molte cose dal primo giorno di test.

La scorsa settimana è stata molto proficua e anche la giornata di ieri, perlomeno siamo stati in grado di recuperare del tempo in pista perso al mattino. In generale, resto ancora positivo sulla macchina e le sensazioni avute.

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