Hamilton: contento del ritorno di Seb, Leclerc vedremo nel 2020

Hamilton: contento del ritorno di Seb, Leclerc vedremo nel 2020© sutton-images

Lewis commenta la convivenza tra Leclerc e Vettel, la vera felicità nell'aver visto Sebastian vincere a Singapore e carica Leclerc del compito impegnativo di confermarsi nel 2020

Fabiano Polimeni

02.10.2019 ( Aggiornata il 02.10.2019 12:57 )

Il pronostico fatto in Bahrain, un Leclerc accolto tra i grandi e destinato a tanti successi futuri - pur con la vittoria mancata per un problema tecnico - forse nemmeno Lewis Hamilton si aspettava potesse concretizzarsi così in fretta.

Charles che diventa un serissimo sfidante, in grado di imporsi in qualifica e mostrare i muscoli nella lotta ruota a ruota, due delle specialità di Hamilton.

Nelle parole di Lewis, intervistato da Channel 4, c’è del vero quando dice del piacere nell’aver ritrovato un Sebastian Vettel competitivo; c’è anche la necessità di caricare pressione su Leclerc, uno che sarà lì a sfidarlo per il titolo quando la monoposto sarà all’altezza su 22 Gran Premi.

Più di Vettel, Charles, ha dimostrato di avere la misura della battaglia in pista, dove spesso Seb ha commesso errori cruciali.

SEB GRAN PERSONA E ATLETA

Siamo al “in realtà ero preoccupato”, quando Lewis commenta il momento di Vettel confrontato con l’ascesa di Leclerc.Ci conosciamo molto bene, apparteniamo alla stessa generazione e so cosa vuol dire quando le cose non vanno bene e la gente parla male di te. Ho vissuto anch’io cosa vuol dire avere un compagno che ti batte, la gente che ti cancella e anche sentirsi così all’interno del team dove l’altro ragazzo prende tutta l’energia.

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A Singapore gli serviva la vittoria e, pur non avendolo visto tagliare il traguardo e festeggiato con lui, sono stato molto contento. È una gran persona, un atleta molto coinvolto in Formula 1 e non è finito”.

UN CONFRONTO DIFFICILE

Apprezzamenti che si sono manifestati a Singapore, durante le interviste nel dopogara, scambio di cortesie che, in passato, ha visto Vettel complimentarsi con l’avversario alla conquista dei titoli mondiali. C’è rispetto vero, è innegabile.

“Conosco l’agitazione psicologica che attraversi come pilota e come atleta e so che Seb ci è passato.

Il suo compagno di squadra è in ascesa, ho parlato con persone importanti che dicono ‘Seb è finito’, ma dopo la vittoria di Singapore non è così”, ha aggiunto Lewis.

LECLERC DA VERIFICARE

Quel Leclerc “investito” dei galloni di campione futuro in Bahrain, sul campo confermato campione presente, nelle parole di Hamilton è caricato di interrogativi che vorrebbero caricare di pressione il pilota monegasco, uno che con le pressioni esterne ha dimostrato d’andare a nozze e gestirle al meglio.

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Da un po’ sembra che Leclerc abbia preso le misure, dovremo vedere come andrà nel 2020, se dovesse vincere ancora non cosa accadrà con Sebastian. Però, non credo che i miglioramenti della Ferrari arrivino da Charles ma per tutto il lavoro che Seb e il team hanno fatto negli ultimi anni”.


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