Temi caldi
Il tedesco è in prima fila a Interlagos, ma in ottica gara non si sbiliancia con il pronostico. Red Bull e Mercedes gestiscono meglio le gomme e restano i team favoriti
Michele Salvatore
16 nov 2019 (Aggiornato alle 21:52)
Sebastian Vettel ha mancato l’appuntamento con la pole a Interlagos, ma contro un Verstappen in questa forma c’era veramente poco da fare. Ad ammetterlo è il tedesco stesso, che a qualifica finita, si è andato a complimentare con l’avversario, riconoscendone i meriti.
Vettel non è andato oltre il secondo posto, a poco più di un decimo dall’olandese, a causa di un errore nel primo run. Nel secondo tentativo non ha trovato lo spunto per migliorarsi, ma è almeno riuscito ad assicurarsi la prima fila: “Ho fatto un errore all’uscita della prima curva nel primo tentativo - Ha commentato Seb - Però Max si è migliorato ulteriormente nel secondo tentativo, quindi giù il cappello la pole, è sua. Sono contento della prima fila vedremo cosa riusciremo a fare domani. la macchina è andata bene, si è migliorata nel corso delle qualifiche, speriamo di poter proseguire su questa strada anche domani”.
Sul passo gara, la SF90 non è sembrata essere costante come Red Bull e Mercedes. Le RB15 e le W10 sono sembrate più gentili nella gestione delle gomme, anche se i meccanici della Stella hanno giocato molto con le termocoperte per tenere sotto controllo le temperature delle Pirelli. “Difficile dire chi è favorito - Ha concluso Seb - Red Bull e Mercedes sono migliori nella gestione delle gomme, ma se siamo lì significa che abbiamo potenza e velocità. Vediamo come si svilupperà la gara. Sono cautamente ottimista, dovrebbe essere un buon GP per noi”.
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90