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F1, Williams sceglie Ticktum per il simulatore

L'ex pilota del vivaio Red Bull affiancherà il ruolo di tester al simulatore alla campagna di Formula 2 con il team DAMS: "Alti e bassi in carriera, afferro questa chance a piene mani"

F1, Williams sceglie Ticktum per il simulatore
© LAT Images

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

17 dic 2019

Scaricato dal programma giovani piloti Red Bull, per Dan Ticktum si aprono nuove vie nel suo percorso sportivo. Il 2020 lo vedrà impegnato in Formula 2 con il team Dams, dopo un assaggio della categoria avuto nell’ultimo round di Abu Dhabi; sarà anche una stagione di crescita nei panni di pilota del simulatore.

Avrà la tuta Williams addosso, nuovo pilota di sviluppo del team di Grove. “Onorato, privilegiato, sono le parole che chiunque direbbe, però, voglio dire, ho davvero un’opportunità.

Ho vissuto una carriera con alti e bassi, come in molti sapranno, perciò, avere un’altra opportunità, non vedo l’ora di afferrarla a piene mani a esser sincero”, racconta Ticktum.

L'editoriale del Direttore: Quando la passione va in passerella

Compirà 21 anni il prossimo giugno, è reduce da due stagioni nelle quali ha brillato solo a Macao, dopo aver concluso alle spalle di Mick Schumacher il campionato di Formula 3 nel 2018 e chiuso l’esperienza in Super Formula dopo tre gare appena, esperienza che lo ha visto anche perdere il supporto Red Bull.

Simulatore, unica alternativa ai test

“Nel 2020 correrò in Formula 2. In Formula 3 ho fatto piuttosto bene, due volte campione a Macao, direi che sono state due stagioni, le ultime, buone.

Il mio ruolo nel team sarà principalmente al simulatore, in fabbrica. Negli ultimi 2 anni avrei sicuramente fatto più giornate al simulatore di quante non ne abbia fatte in una macchina vera, sono diventati strumenti molto molto realistici, tante squadre hanno investito parecchio sui simulatori perché è il modo più vicino ai test che puoi avere”, ha commentato il pilota inglese, che nel 2020 sarà presente anche nel box Williams in due occasioni.

Leggi anche: Wolff: divertimento e motivazioni, il bello del team principal

Priorità F2

L’obiettivo principale resta la serie cadetta, una Formula 2 che lo vedrà di fatto all’esordio:Avere una migliore comprensione di ciò che avviene in un team di Formula 1 mi sarà anche d’aiuto nella campagna di Formula 2. Ovviamente proveremo a tenere le due cose separate, alla fine proverò a correre per vincere in Formula 2, il campionato ha la priorità assoluta, perché mi farà compiere il balzo di cui ho bisogno per entrare in Formula 1, sarà un anno molto importante”.

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