Tre giorni decisiva, quella dei test invernali a Barcellona che inizierà mercoledì 26 febbraio. Sono attese tante risposte dopo il quadro emerso la scorsa settimana: una Mercedes a dettare il ritmo ed essere il riferimento, una Red Bull in grado di macinare tanti chilometri ma senza rivelare davvero il potenziale della RB16.

Risposte attese, soprattutto, dalla Ferrari SF1000. Si aspettano le novità del pacchetto sviluppato durante l’inverno e, come da programma, destinato alla seconda settimana di test. Individuata l’origine del cedimento della power unit nel corso dell’ultima giornata di prove, venerdì scorso, il box Rosso lavorerà sulla prestazione e l’affinamento degli assetti, dopo una prima sessione di prove all’insegna delle sperimentazioni aerodinamiche e una fase di presa di conoscenza con il nuovo progetto.

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Il secondo turno di test invernali seguirà un programma suddiviso in sessione mattutina – dalle 9:00 alle 13:00 – e sessione pomeridiana – dalle 14:00 alle 18:00 –. Il lavoro delle squadre vedrà Red Bull seguire il “metodo” Mercedes, di alternare al volante i due piloti in tutte le tre giornate di test.

In Ferrari, un’alternanza che verrà sfruttata solo nella giornata di mercoledì, salvo variazioni di programma, come sempre possibili nel corso di un test.

I piloti impegnati

Chilometri percorsi