GP Austria, Marko propone una seconda gara infrasettimanale

Si va verso la partenza del mondiale da Zeltweg, Red Bull Ring, come già tratteggiato nei giorni scorsi. Quale Gran Premio d’Austria sarà lo ha anticipato Helmut Marko, approfondendo altri aspetti che non la nota necessità di correre a porte chiuse, senza pubblico.

Il governo austriaco ha espresso posizioni favorevoli a un accesso controllato, tra un periodo di quarantena da osservare o certificati medici da esibire, con tamponi negativi svolti a ridosso del trasferimento verso l’Austria.

GP Azerbaijan nel 2020 solo se entro ottobre

In questo quadro, il 5 luglio potremmo raccontare del primo gran premio stagionale ed evento sportivo internazionale. Un appuntamento a ranghi ridotti se si considera l’intera carovana di addetti ai lavori attivata a ogni GP. Sì alle gare delle serie di contorno, aggiunge Marko, dalla posizione di “promoter”. Nel corso di un’intervista a Orf Radio Styria, ha poi aggiunto: “Si stanno delineando una serie di misure alle cui condizioni è possibile ospitare un gran premio senza pubblico. Tutti lo speriamo e i segnali indicano possibilità molto alte.

Come potete immaginare verrà limitato il numero di persone, in modo che non arrivi l’intera carovana, sarebbero qualche migliaio di persone. Gli spostamenti potrebbero avvenire con voli charter e il vantaggio a Zeltweg sarebbe nel poter atterrare direttamente”. La cittadina ospita un aeroporto militare e le prime apparizioni della F1, a inizio anni Sessanta, fanno riferimento proprio all’aerodromo.

Secondo GP da "Champions"

Una prospettiva ulteriore rivelata da Helmut Marko indica la discussione con FIA e F1 Group circa la possibilità di correre un secondo Gran Premio, sulla scia di quanto avverrà a Silverstone – dove si correranno tra le due e le tre gare, utilizzando probabilmente due configurazioni di pista –: “Potremmo correre un primo GP il 5 luglio, poi un evento su due giorni, diciamo al martedì con le prove libere e le qualifiche, una gara nel tardo pomeriggio di mercoledì. Avremmo il favore della luce ambientale (il regolamento prescrive il via non più tardi di 4 ore prima del tramonto, 20:55 a Vienna in luglio; ndr) e l’orario per sintonizzarsi sarebbe suggestivo per molti paesi”.

---