Autosprint

Gp Russia, Stroll contro Leclerc: "Ridicolo non penalizzarlo, sono andato a muro"

Il pilota canadese della Racing Point a fine gara si è scagliato contro il ferrarista, colpevole di averlo toccato. Contatto che poi è costato il ritiro a Lance: "Sono sorpreso, ero a bordo pista e non avrei potuto fare di più per evitarlo: mi delude che una sua mossa così imprudente mi sia costata la gara"

27 set 2020 (Aggiornato alle 19:30)

Arrabiatissimo e sorpreso, ovviamente in negativo. E' un Lance Stroll scatenato quello che commenta il Gp di Russia. Il canadese della Racing Point infatti paga ad altissimo prezzo un contatto con la Ferrari di Leclerc che lo ha costretto al ritiro dalla gara di Sochi visto che la sua Rp20 è andata poi contro le barriere.

Il giro è il numero due, proprio subito dopo la partenza. Momento di gara maledetto anche per Sainz, anche lui fuori dai giochi però perde il controllo della sua McLaren e si schianta contro il muro ad alta velocità. Fortunatamente entrambi escono illesi dalle rispettive vetture.

GP Russia, penalità ad Hamilton: Allison, Wolff e Lewis scatenati e furiosi

Leclerc mi ha colpito!

Quel che rimane è una grandissima amarezza per Stroll che si scaglia contro Leclerc, vista la decisione degli stewards di indagarlo m non punirlo per quanto accaduto in una corsa che invece ha visto penalizzati Hamilton (10 secondi che col senno di poi gli sono costati la 91esima vittoria) e Ricciardo (5 secondi per non aver rispettato le direttive dalla direzione di gara).

Sono molto sorpreso che Leclerc non sia stato indagato e penalizzato - ha detto Stroll -. Ho fatto una gran partenza e al momento della collisione ero già in settima posizione. Avendo avuto libera scelta sulle gomme, avevamo il set giusto e potevamo realmente fare un’ottima gara. Purtroppo non è stato così perché Leclerc mi ha colpito sul posteriore destro nel primo giro. E' stato un contatto sfortunato, ma avrebbe potuto evitarlo. E' ridicolo gli ho anche lasciato molto spazio e avrebbe potuto non andare così largo in uscita.

Non avrebbe dovuto essere così vicino mentre era all'interno di quella curva. Credo proprio che sia ridicolo che non sia stato penalizzato. Ero a bordo pista e non avrei potuto fare di più per evitarlo: mi delude che una mossa così imprudente ci sia costata un risultato potenzialmente ottimo. E' davvero un peccato che la mia corsa sia terminata in quel modo. Però è andata così e sono pronto a tornare più forte al Nürburgring“.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Ferrari, tra "lico" e 2° posto è un bicchiere mezzo pieno: SF-25 ok, ma con la McLaren non ce n'è

Una domenica senza avversari: McLaren troppo lontana, nessuno in grado di impensierire le Rosse. Sviluppi ok e 2° posto nel Costruttori ripreso, ma per vincere serve di più

Incidente al giro 1, Antonelli: "Chiedo scusa a Max". Verstappen: "Al titolo non guardo più"

Nessun problema tra i due protagonisti del botto al giro 1, con le scuse di Antonelli immediatamente accettate da un Verstappen che dice di non sentirsi in lotta per il titolo
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi