Incidente Russell-Bottas, le scuse di George

Incidente Russell-Bottas, le scuse di George© Getty Images

L'incidente di Imola tra i due piloti si chiude con le scuse di Russell verso Bottas per il comportamento dopo l'impatto. Hamilton "benedice" il mea culpa sui social: "Dagli errori si costruisce la forza"

Fabiano Polimeni

20.04.2021 ( Aggiornata il 20.04.2021 10:02 )

Dispensa saggezza Lewis Hamilton verso le nuove leve dell'automobilismo inglese. Norris e Russell, dal week end di Imola escono con sentimenti agli antipodi. E' Super-Lando, eppure con la beffa del tempo tolto in Q3 per un millimetrico e irrilevante oltrepassare della linea. Su Instagram si "scusa" per l'errore e trova Lewis a rincuorarlo.

E' super-botto in gara, con Russell e Bottas a finire la battaglia per la posizione contro le barriere della variante del Tamburello.

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Sulla materia c'è un'evoluzione di vedute (qui il pensiero di Ross Brawn), anzitutto da parte del pilota Williams. Evitabile la scenata post-incidente, l'invettiva contro Bottas e la manata sul casco. 

A mente fredda, sui social, Russell analizza meglio l'accaduto, fa mea culpa e riceve l'Hamilton-pensiero: "La forza arriva dai punti deboli. Se non compi l'errore non puoi mai imparare la lezione. Rispetto per esserti assunto la responsabilità. Avanti verso la prossima".

Riflessione social

Lui, Russell, ammette come "Ieri non è stata la giornata della quale andare più fiero. Sapevo che sarebbe stata una delle nostre migliori opportunità per ottenere dei punti in questa stagione e, quando quei punti contano quanto contano per noi in questo momento, a volte ti assumi dei rischi.

Non ha pagato e devo assumermi la responsabilità. Avendo avuto del tempo per riflettere su quanto è successo subito dopo, so che avrei dovuto gestire l'intera situazione in modo migliore.

Le emozioni sono alle stelle nella foga del momento e ieri hanno avuto la meglio su di me. Mi scuso con Valtteri, con il mio team e con chiunque sia rimasto deluso dal mio comportamento. Non è ciò che sono e mi aspetto di più da me stesso, come so gli altri si aspettano di più da me", spiega. 

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"Ho imparato delle dure lezioni nel corso di questo week end e ne uscirò come un pilota e una persona migliore dall'esperienza. Adesso la concentrazione è tutta sul Portogallo e una opportunità di dimostrare ciò che sono davvero. Grazie per tutti i messaggi, positivi e negativi. Mi aiuteranno a crescere".


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