Autosprint

Mick Schumacher: Haas in crescita e col passo per correre su Russell

La gara del tedesco a Portimao è stata condizionata dalle difficoltà di sorpasso sulla Williams di Latifi. Mick è soddisfatto dei progressi, Haas con la velocità buona per gareggiare sui tempi di Russell

Gara senza errori, bravo a correre sul ritmo di una Williams che, a Portimao, in qualifica è riuscita a respirare aria di "piani alti", grazie a un super-Russell. Ecco, Mick Schumacher fa "il suo" - stare davanti a Mazepin - e anche qualcosa in più. Riparte dal Portogallo, direzione Spagna (ecco gli orari tv del week end), con una Haas portata davanti a Nicholas Latifi, sotto pressione e reo di aver commesso una sbavatura in frenata (curva 3) che ha aperto la porta verso la 17^ posizione a Mick.

Crescita e rimpianto

Le sensazioni sono positive, a sentire il tedesco, convinto che un'altra gara - col senno di poi - sarebbe stata possibile se si fosse liberato prima di Latifi. "Avevamo tanto passo in più, purtroppo siamo stati sfortunati a non passare prima, avremmo potuto correre una gara rispettabile per tempi sul giro e forse saremmo stati anche vicini a George: sento che abbiamo compiuto grandi passi in avanti rispetto a dov'eravamo a Imola. Se continueremo a fare questi progressi, ci troveremo in un'ottima posizione a fine anno", dice a fine gara.

Le difficoltà di correre nel traffico

Strategie sovrapponibili, la partenza su gomma media per le due Williams e le due Haas, poi il pit al giro 28 per Russell, al 24 Latifi e al 32 Schumacher, verso una seconda parte di GP con gomma dura. Condizioni dalle quali Mick analizza: "Sono rimasto molto colpito dal vedere George così vicino a noi, partiva 11° non so cosa sia successo. È stata una gara dall'inizio piuttosto caotico. Siamo sempre più vicini, il team sta lavorando sodo per darci la macchina di cui abbiamo bisogno. 

È stata una gara sfidante e, purtroppo, i sorpassi sono difficili da fare qui. Per noi, giro dopo giro, è stata dura dovendo seguire altre macchine da vicino, specialmente a metà schieramento dove siamo stati piuttosto competitivi. 

Restare così vicini ad altre macchine brucia le gomme e poi è chiaro che diventa difficile. Alla fine siamo riusciti a spingere una Williams all'errore, dopodiché abbiamo avuto in qualche modo aria libera e dimostrato il nostro passo. Nel complesso volevamo una gara pulita e vedere la bandiera a scacchi, ci siamo riusciti ed è andato tutto bene".

Ordine d'arrivo GP Portogallo

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Verstappen perdona... la FIA no: penalità per Antonelli a Silverstone

Penalità per il pilota italiano in vista del GP di Gran Bretagna, ma Max assicura che non ci sono problemi tra lui e Kimi

F1 2026, ufficiali le date dei test e c'è un modifica insolita in calendario

Primi giri in pista, nel 2026, a Barcellona per i una sessione di test a porte chiuse, poi tutti in Bahrain. Il GP d'Azerbaijan non si correrà di domenica, ecco perché
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi