Carlos è tornato al volante della SF71H per una sessione di test privati sul circuito di casa. Prassi consolidata quest'anno e, spesso, affiancata a impegni al simulatore
Se a Silverstone è toccato a Red Bull e Aston Martin proseguire il lavoro in pista, impegnate a testare le gomme da 18 pollici Pirelli, in una delle sessioni di sviluppo programmate, a Fiorano oggi è scesa in pista la Ferrari.
L'editoriale del Direttore: Una F1 da brivido e Rovanpera mito dei rally
Un test diversissimo da quelli condotti dal gommista, per Carlos Sainz si è trattato di un lavorare al volante della vecchia Ferrari SF71H.
Turning up the heat in Fiorano today @Carlossainz55 is at the wheel of the #SF71H #essereFerrari pic.twitter.com/cSsbth3Rea
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) July 22, 2021
Già in numerose occasioni quest'anno, sin dal mese di gennaio, la monoposto 2018 è stata lo "strumento" per consentire l'allenamento dei piloti. Nella fase iniziale, prima dei test invernali, ha aiutato anche l'inserimento di Sainz e la comunicazione con i tecnici.
Di nuovo protagonista, stamani, a Fiorano, come ha documentato la Ferrari sui propri canali social. Com'è noto, le occasioni di girare in pista con monposto degli anni precedenti non sono soggette a limitazioni di chilometraggio e sono subordinate all'utilizzo di pneumatici dimostrativi, completamente diversi dalle specifiche ufficiali della stagione in corso.
Al lavoro in pista, nelle precedenti uscite con la SF71H, per Sainz come per Leclerc si è affiancato spesso un passaggio dal simulatore.
Mercedes: "Gli sviluppi hanno ridotto il gap dalla Red Bull"
Link copiato