Squalifica Vettel: Aston Martin pronta a presentare il ricorso alla FIA

Squalifica Vettel: Aston Martin pronta a presentare il ricorso alla FIA© Getty Images

La scuderia inglese non rimane a guardare la penalità inflitta al suo pilota e comunica ai direttori di gara la volontà di presentare una richiesta d'appello, come conferma Szafnauer

02.08.2021 13:35

Ma quale squalifica e squalifica, in Aston Martin non sono disposti a vedere Sebastian Vettel eliminato dal GP d'Ungheria. E tantomeno rinunciare al secondo posto sul podio e al ricco bottino di punti.

Per questo nonostante ieri sera la FIA abbia comunicato di aver ufficialmente escluso il tedesco, per aver infranto il regolamento tecnico che prevede che ogni vettura di F1 conservi al termine della gara almeno un litro di carburante, oggi la scuderia con sede a Silverstone ha comunicato ai direttori di gara di voler presentare ricorso entro le prossime 96 ore.  E per questo la macchina numero 5 è rimasta a disposizione della FIA nel box di Budapest, e sarà trasportata oggi in una struttura francese della Federazione Internazionale.

Le ragioni dell'Aston Martin

Non una presa di posizione, ma un appello motivato da una giusta causa: i 0.3 litri prelevati dal Delegato Fia Jo Bauer non solo gli unici presenti nella AMR21. Secondo i calcoli della scuderia infatti risultano presenti ulteriori 1.44 litri, che si troverebbero all'interno di una delle pompe di sollevamento, coinfluiti lì per un problema accusato alla pompa sinistra. 

Così il quantitativo di benzina risulterebbe in totale di 1.74 litri, ben oltre il litro che per regolamento bisogna avere al termine di ogni gara. Livello che se dovesse essere confermato riporterebbe la classifica al naturale arrivo all'Hungaroring alla bandiera a scacchi. E quindi con Ocon, Vettel e Hamilton in Top3, seguiti da Sainz, che perderebbe così il terzo gradino. Anche se al momento la classifica rimane sub-iudice nell'attesa che venga nell’attesa che venga emessa una sentenza sull’appello dell’Aston Martin. Come si legge dal comunicato FIA: "La classifica è provvisoria, soggetta all'esito dell'appello presentato da Aston Martin Cognizant F1 Team contro la decisione n.59 presa dai Commissari Sportivi".

Szafnauer: "Guasto alle pompe di pescaggio del carburante"

“Confermiamo l’intenzione di presentare appello contro la decisione dei commissari – ha detto il team principal Szafnauer che ha confermato il tutto–. Abbiamo 96 ore a disposizione per valutare la situazione, e le nostre intenzioni sono quelle di poter recuperare il carburante che secondo i nostri calcoli dovrebbe essere ancora nel serbatoio. Non abbiamo ancora smontato le pompe di pescaggio del carburante, ma abbiamo avuto modo di constatare che non funzionavano.

I dati che abbiamo a disposizione vengono forniti dal sensore sul flussometro richiesto dalla FIA, che misura la quantità di carburante utilizzata. Abbiamo sottratto la benzina utilizzata in gara a quella versata nel serbatoio prima del via ed il risultato è che dovrebbero ancora esserci nella monoposto 1, 74 litri. Sono dati facilmente disponibili perché forniti da dispositivi su cui opera la Federazione Internazionale, ma ovviamente il tutto andrà verificato”.


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