Mercato piloti, Mercedes-Russell: c'è l'annuncio ufficiale

Mercato piloti, Mercedes-Russell: c'è l'annuncio ufficiale©  Mercedes

George Russell correrà nel 2022 in Mercedes, accanto a Hamilton: "La sfida è enorme, accanto al più grande pilota di sempre"

Fabiano Polimeni

07.09.2021 ( Aggiornata il 07.09.2021 11:23 )

Ore 11:00 in punto, Mercedes apre una nuova era. Ufficializza l'ingaggio di George Russell, nel 2022, accanto a Lewis Hamilton.

Un ambiente, quello del team inglese, che Russell ha respirato a fondo, a cominciare dal 2017 dell'ingresso nel programma giovani piloti. Sotto l'ala protettiva Mercedes ha corso e vinto in GP3, poi la Formula 2, poi l'approdo in Formula 1. 

Palestra Williams

Il sedile rimediato, il peggiore dello schieramento, quello di una Williams che è servita a Russell per "farsi le ossa" e farsi notare. Progressi costanti, del pilota e del team, fino al punto da interrogarsi: cosa aspetta, ancora, Mercedes a promuoverlo? Sakhir 2020 è l'occasione attesa, sostituisce Hamilton e corre da leader, idealmente vince quel Gran Premio. Nei fatti è fermato da una miriade di problemi ed errori del box. 

Tre anni in Williams, adesso il grande salto. "Per me è una giornata speciale, dal punto di vista personale e professionale. È anche una giornata di emozioni miste. Sono entusiasta e onorato di unirmi a Mercedes,  rappresenta un enorme salto nella mia carriera. Vuol dire anche dire arrivederci ai miei amici e compagni in Williams. È stato un onore lavorare accanto a ogni membro del team, un onore rappresentare il nome Williams in Formula 1", dice Russell. "Non importa quanto sia stato difficile, nessuno ha mai mollato e questo mi ha ispirato giorno dopo giorno".

Il rendimento Bottas

Ora si apre una sfida enorme, all'alba di una rivoluzione tecnica che darà opportunità nuove anche nell'adattamento dei piloti e del proprio stile di pilotaggio. Della leva di giovani talenti, Russell è l'ultimo ad approdare a un team di vertice. Albon e Norris, già con delle opportunità sfruttate più o meno bene. "Mentirei se dicessi di non essere in fermento in vista del prossimo anno. È un'opportunità grandissima, che voglio cogliere a piene mani. Non mi faccio illusioni sulla grandezza della sfida, sarà una ripida curva di apprendimento.

Hamilton saluta Bottas: "Il miglior compagno mai avuto"

Valtteri ha posto l'asticella in alto, portando risultati settimana dopo settimana, ottenendo vittorie, pole e aiutando a vincere più titoli mondiali", prosegue Russell. Ecco, dall'inglese ci si aspetta tanto in più, perché molto di più ha mostrato di poter fare che non un contrattualizzato secondo pilota. Ci si aspetta gusto e spezie sulla portata unica dell'era turbo ibrida: l'Hamilton  iridato. 

Lewis esempio di comportamento

"Il mio obiettivo dev'essere quello di ricompensare la fiducia che Toto, la squadra e il CdA hanno posto in me, assicurandomi di fare la mia parte nel proseguire quel successo e voglio rendere orgogliosi i miei compagni.

Tra questi nuovi compagni c'è uno dei più grandi piloti di tutti i tempi, a mio avviso. Seguivo Lewis sin da quando correvo sui kart e l'opportunità di imparare da qualcuno che è diventato un modello di comportamento, in pista e fuori, può solo essermi di vantaggio come pilota, professionista e uomo".


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