Non sono state accolte dalla direzione di gara le accuse che vedevano irregolare la ripartenza dopo la Safety Car, a 5 giri dalla fine del GP di Abu Dhabi
Finisce la guerra tra Mercedes e Red Bull nel post GP di Abu Dhabi, almeno per ora. Arriva infatti l'ufficialità della FIA: entrambi i ricorsi del team di Brackley verso Max Verstappen e la Red Bull sono stati respinti. Il pilota olandese è quindi ufficialmente per la prima volta in carriera il campione iridato di questo Mondiale di Formula 1 2021, davanti Lewis Hamilton.
Verstappen convocato insieme ad Hamilton dai commissari
L'arrivo alla bandiera scacchi resta quindi invariato e viene confermato anche l'ultimo giro a cardiopalma di Yas Marina. Dopo la respinta del primo punto del documento presentato a Masi, che riguardava il sorpasso di Max su Lewis in regime di safety car, anche il secondo capo d'imputazione è caduto. Secondo i commissari non è stato violato alcun articolo del regolamento sportivo, specie il numero 48.12 che riguarda la procedura di "sdoppiamento" di sole 4 monoposto doppiate tra Hammer e Max che sono passate davanti la SC e sono riuscite a sfilarsi, al contrario delle altre, in quanto il direttore di gara ha l'autorità per prevalicare l'utilizzo in pista e le modalità con le quali viene impiegato il regime di bandiera gialla e della SC.
La Mercedes però non si arrende e nonostante il silenzio stampa fa sapere che presto ufficializzerà l'intenzione di presentare un ulteriore ricorso, entro le 96 ore previste, al Tribunale per le grandi istanze di Parigi della FIA.
BREAKING: The FIA Stewards have dismissed Mercedes' protests against the Abu Dhabi Grand Prix final classification #AbuDhabiGP #F1 pic.twitter.com/VPNIfaFDMC
— Formula 1 (@F1) December 12, 2021
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