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Nuova Ferrari F1-75, Binotto: "È una Ferrari coraggiosa"

Il team principal sottolinea l'impegno di tutta la squadra a ricercare soluzioni innovative nel progettare la Ferrari F1-75. Il percorso avviato nel 2019 dovrà portare adesso i frutti di una ricostruzione che valga nuovamente una Rossa vincente e competitiva

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

17 feb 2022 (Aggiornato alle 15:16)

C'è il visibile, le forme della Ferrari F1-75 che riescono a sorprendere con scelte piuttosto uniche tra le monoposto 2022. Poi c'è quel che non si vede, nascosto alla scena pubblica c'è l'impegno dei tecnici che a Maranello hanno lavorato per tutto il 2021 affinché il progetto F1-75 avesse soluzioni e interpretazioni innovative.

È una parola che Mattia Binotto quasi elegge a parola chiave. Era la fine del 2021 quando introduceva il nuovo progetto dicendo del tasso di innovazione e dell'apertura mentale nell'interpretare le regole 2022. 

Innovazione

"Questa vettura è la sintesi di un lavoro di squadra, di un gruppo di persone che ha investito ogni risorsa, con coraggio, creatività e spirito di collaborazione.

Questo è un buon gruppo che si è rafforzato e ha investito competenze. Abbiamo affrontato questo progetto e questa sfida con un approccio rivolto all'innovazione perché siamo convinti che, oltre a un regolamento tecnico completamente nuovo, l'approccio mentale di apertura sia quello giusto per questo esercizio", sottolinea alla presentazione della macchina che taglia il traguardo dei 75 anni dalla prima Ferrari, la 125 S.

Coraggio

Ecco, la storia Ferrari che impone obiettivi alti e altri rispetto al passato più recente: "Con la F1-75 speriamo di scrivere pagine che onorino la storia di questa Scuderia, la più gloriosa e vincente di sempre.

Questa è una monoposto nella quale abbiamo messo il meglio di noi, lo dico a voi tifosi. Sono orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto per progettare questa F1-75, perché qui c'è il nostro know-how, la nostra creatività e soprattutto la nostra passione. Questa è una Ferrari che voglio definire coraggiosa. Penso sia evidente, abbiamo voluto interpretare il nuovo regolamento in modo diverso. Sappiamo che le aspettative sono alte, che negli ultimi anni i risultati non sono stati all'altezza del nome che portiamo".

Impressionante

Intorno alle soluzioni inedite di raffreddamento della power unit c'è tutto un lavoro di installazione dei componenti rivisto, c'è la progettazione di sospensioni che, pur conservando lo schema push-rod davanti e pull-rod dietro, offre spunti interessanti di lettura dalle geometrie dei triangoli e l'installazione intera al retrotreno.

"Se guardiamo la macchina è piuttosto diversa, aggressiva. Sulla carrozzeria è dove abbiamo visto gran parte dei cambiamenti, perché è dove i regolamenti hanno tagliato gran parte della libertà, però se guardiamo a questa, per me è decisamente impressionante. 

Se guardiamo all'installazione dei componenti c'è stato un grande lavoro intorno alla power unit, è un'installazione del pacchetto completamente diversa, il raffreddamento pure.

Sulla power unit abbiamo lavorato molto nel corso dell'inverno, non solo durante lo scorso anno al suo sviluppo. Sappiamo che sarà un elemento cruciale per le prossime stagioni. L'abbiamo sviluppata introducendo parecchie innovazioni sul motore termico. Molto sviluppo è stato condotto sulla parte ibrida, l'anno scorso con l'aggiornamento e poi ulteriormente.

Penso che ci sia molto che è stato fatto ed è nascosto, poi sulle sospensioni abbiamo lavorato parecchio ed è diverso rispetto al passato", prosegue Binotto. 

Orgoglio

Tre anni fa si è toccato il punto più basso e critico della storia Ferrari. Da lì è partita una ricostruzione con la promessa, allora, del presidente Elkann, di una squadra che sarebbe stata nuovamente in grado di vincere e competere per gli obiettivi attesi, nel 2022. Eccoci.

LEGGI ANCHE - Elkann: "Torneremo forti: questa vettura è una responsabilità"

"Abbiamo iniziato un percorso nel 2019, che ci ha resi una squadra più forte e soprattutto più unita e che in questa macchina vede la migliore espressione del suo lavoro", dice il team principal. "Ora dobbiamo misurarci con gli avversari, è la sfida più bella. Con la F1-75 vogliamo lottare in pista, a ogni gara, a ogni GP con i nostri avversari anche per gli obiettivi più alti. Abbiamo una responsabilità verso la nostra azienda, i nostri partner, vorrei che fosse la monoposto che permetterà a noi, ai nostri tifosi, di essere orgogliosi della Ferrari". 

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