Mazepin, compleanno agrodolce: può correre, ma riuscirà a salvare il sedile?

Mazepin, compleanno agrodolce: può correre, ma riuscirà a salvare il sedile?© Getty Images

Il Consiglio Mondiale ha deciso di non vietare la partecipazione ai piloti russi, dando la possibilità a Nikita Mazepin di restare in F1: questo però non significa che il russo sia sicuro di farcela, dal momento che è a rischio la "valigia" promessa alla Haas

02.03.2022 10:16

Il regalo di compleanno è arrivato qualche ora d'anticipo, con il Consiglio Mondiale che ha deciso di non escludere i piloti russi dalle competizioni, dando modo a Nikita Mazepin, che oggi compie 23 anni, di sperare ancora in un sedile in Formula 1.

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Per adesso ringraziano anche Kvyat e Shwartzman

Il pilota russo, nato il 2 marzo 1999 a Mosca, può continuare ad immaginarsi in F1 dopo aver letto la decisione del Consiglio Mondiale. Una scelta che non era affatto scontata e che avrebbe messo a serio rischio il prosieguo, almeno temporaneamente, della carriera non solo di Mazepin ma anche di tutti i suoi connazionali nelle altre categorie: tra gli altri pure Robert Shwartzman (pilota di riserva Ferrari) e Daniil Kvyat per dire i nomi più in vista dell'automobilismo russo.

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Nikita ancora in bilico

Pur avendo potuto tirare un sospiro di sollievo, per Mazepin non si tratta comunque di un compleanno sereno. Da una parte la guerra tra Ucraina e Russia, con il proprio paese impegnato in un attacco senza precedenti nell'era moderna, dall'altra un collegamento tra suo padre Dmitry con Vladimir Putin con ripercussioni che possono toccare gli interessi di Mazepin senior e quindi, a cascata, il sedile di Nikita in F1. Il quadro infatti non è chiaro e, per adesso, rischioso per il numero 9: aver avuto il via libera dalla Federazione non significa necessariamente avere la garanzia di poter restare in griglia di partenza, anche perché senza l'appoggio della Uralkali, lo sponsor principale della Haas che la scuderia americana ha prontamente tolto dalle livree nei test di Barcellona, salvare il posto non è affatto scontato.

Fitti e Giovi sperano

Saranno settimane caldissime per Nikita Mazepin e la Haas, che probabilmente si metteranno alla ricerca di un accordo. La squadra, senza più lo sponsor principale, deve garantirsi altre entrate e quindi per adesso per Gene Haas e Gunther Steiner è caccia ad una nuova sponsorizzazione, questo mentre Mazepin proverà a garantire la "valigia" inizialmente prevista. La situazione in Russia non significa che Nikita non sia in grado di farlo, ma al momento è lecito dire che il suo sedile non sia al sicuro. Sperano Pietro Fittipaldi, al debutto a fine 2020 e terzo pilota Haas, ed anche Antonio Giovinazzi, che sfrutterebbe la clausola di uscita anticipata nel suo contratto con la Dragon in Formula E per saltare di nuovo su una F1. Il tempo stringe: chi guiderà nei test in Bahrain?

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