Solo altre cinque volte la Ferrari era riuscita a monopolizzare la prima fila a Montecarlo: era accaduto nel 1974, 1976, 1979, 2008 e 2017 prima di oggi. Laurent Mekies ha di che essere soddisfatto dunque, anche se i punti si fanno alla domenica.

Incidente: la priorità era Sainz

"Siamo contenti per la squadra - ha esordito ai microfoni di Sky Mekies -, perché è una pista particolare su cui puoi avere risposte che non sei in grado di avere su altri tipi di pista. Quindi siamo tutti contenti a Maranello per aver fatto una macchina che su un tracciato così specifico offre questo livello di prestazione. Detto questo il weekend a Montecarlo è sempre complicato, tra gestione del traffico, delle gomme e la pressione da gestire. Siamo stati molto vicini con la Red Bull, svettavamo una volta noi una volta loro e loro erano stati i più rapidi nelle FP3. In qualifica sia Charles che Carlos sono riusciti a fare un altro passo avanti, poi Charles in Q3 stava facendo qualcosa di ancora più straordinario".

Sull'incidente di Sainz, il direttore sportivo ha detto: "Eravamo molto preoccupati per Carlos, perché trovare una macchina davanti con bandiera gialla prima che diventi rossa non è mai un momento felice. Questa era la nostra vera preoccupazione, nessuno poteva aspettarsi di trovare una macchina lì, abbiamo avuto un sollievo quando abbiamo visto che stava bene. In casi così serve la bandiera rossa il prima possibile. Danni? Non abbiamo ancora visto la macchina, la nostra priorità era Carlos, faremo tutte le valutazioni del caso e vedremo che si può fare".

Ferrari pronta ad una gara dura

Sul meteo, Mekies ha affermato: "Per domani ci aspettiamo la pioggia, come tutti. Qui cambia da un momento all'altro, fa parte del gioco. Sappiamo che sarà una gara incredibilmente lunga, asciutto o bagnato che sia, ci difenderemo per portarla a casa. Leclerc? Penso che un pilota in questo caso senta l'emozione di avere intorno la sua gente, ma ieri sera entrambi hanno lavorato fino a tardi con la squadra, il livello di concentrazione è altissimo. Sarà un'altra giornata con tante decisioni da prendere per fare il miglior lavoro possibile".

I tempi