Ha del clamoroso la vicenda di mercato che riguarda l'Alpine e Piastri: il team lo aveva annunciato ufficialmente come pilota per il 2023, ma l'australiano, poche ore dopo, ha letteralmente smentito di avere un contratto con i francesi
L'affare si ingrossa, anzi si è già ingrossato. Ed è diventato un grande, gigantesco, punto interrogativo. Oscar Piastri nel 2023 correrà in Formula 1 con l'Alpine? Sì, no, forse. La certezza è una sola: l'addio di Sebastian Vettel ha dato il via ad un effetto domino nel mercato dagli esiti a dir poco imprevedibili.
Con Fernando Alonso accasato in Aston Martin, uno sbarco di Piastri in Alpine al posto dello spagnolo sembrava naturale. E infatti, nella giornata di ieri, la scuderia francese con base ad Enstone aveva ufficialmente annunciato l'australiano classe 2001 come pilota titolare per il 2023. Tutto normale, tranne che per due motivi: da un lato, nella nota, non si riportavano dichiarazioni del pilota, dall'altro il fatto che dai profili social dello stesso pilota non fossero arrivate comunicazioni, un silenzio che ha fatto rumore.
2023 driver line-up confirmed: Esteban Ocon Oscar Piastri
— BWT Alpine F1 Team (@AlpineF1Team) August 2, 2022
After four years as part of the Renault and Alpine family, Reserve Driver Oscar Piastri is promoted to a race seat alongside Esteban Ocon starting from 2023. pic.twitter.com/4Fvy0kaPn7
E quando Piastri ha "parlato", ha clamorosamente smentito l'annuncio dell'Alpine. "Apprendo che, senza il mio accordo - si legge sui profili social del pilota - Alpine F1 ha rilasciato un comunicato stampa nel tardo pomeriggio in cui si dice che guiderò per loro il prossimo anno. Questo non è vero, non ho un contratto con Alpine per il 2023. Non guiderò per l'Alpine il prossimo anno".
I understand that, without my agreement, Alpine F1 have put out a press release late this afternoon that I am driving for them next year. This is wrong and I have not signed a contract with Alpine for 2023. I will not be driving for Alpine next year.
— Oscar Piastri (@OscarPiastri) August 2, 2022
La situazione è a dir poco caotica e svela dunque un'incongruenza, un intoppo contrattuale in cui, le due parti, sono convinte di essere entrambe nel giusto. Motivo per cui, le vie legali non sono da escludere. Ciò che è certo, è che non sembrano esserci le condizioni per competere insieme nella prossima stagione: ecco perché tornano in quota le voci di un Piastri in McLaren e di un Ricciardo in Alpine, quelle ipotesi di cui avevamo parlato ieri. Ipotesi che, a questo punto, potrebbero diventare uno sbocco naturale per il mercato piloti.
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