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I risultati ottenuti dal team non soddisfano Marko, che esclude però scenari di cessione della squadra. Red Bull Racing conferma la stabilità anche con Mintzlaff
21.12.2022 ( Aggiornata il 21.12.2022 09:29 )
Da sesta squadra nel 2021, con 142 punti all'attivo, un podio e diversi piazzamenti nelle posizioni alte, a squadra penultima classificata nel mondiale Costruttori, appena 35 punti e solo il quinto posto come miglior piazzamento stagionale. Il 2022 di AlphaTauri è stato deludente e ha registrato un arretramento per la squadra di Faenza controllata da Red Bull Racing.
Helmut Marko non ha nascosto l'insoddisfazione per i risultati e, in uno scenario che sarà stabile nella direzione dell'attività corse, dopo la successione a Dietrich Mateschitz, anticipa interventi sulla squadra faentina.
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Nel segno della stabilità
"Da noi è tutto sereno, ci sono stati i primi colloqui con il signor Mintzlaff (nuovo a.d. del Gruppo Red Bull; ndr), il nostro nuovo capo, e tutti sono d'accordo che non avrebbe senso intervenire per ricostruire un pacchetto di successo quale è Red Bull Racing. Dove c'è necessità di agire è AlphaTauri, quest'anno non ha avuto risultati soddisfacenti", commenta Marko in una lunga intervista ad Auto Motor und Sport.
Il nono posto non è da AlphaTauri
"AlphaTauri direi che ha reso al di sotto del proprio valore, non è accettabile il nono posto per quello che è il potenziale, tanto tecnico che finanziario. Hanno commesso molti errori strategici e la macchina generava troppo poco carico. In questo momento siamo in una fase nella quale tirare un bilancio e capire dove serve intervenire".
L'editoriale del Direttore: Caschi & Volanti, che galà
La cessione del team è stata esclusa, in tal senso si è pronunciato Marko così come Michael Andretti, nel commentare le possibilità che Andretti Global entri in Formula 1 rilevando un team.
Il team non verrà ceduto a Honda
In prospettiva, con Honda registratasi quale motorista per il 2026 - e un impegno che potrebbe configurarsi disgiunto da una collaborazione con Red Bull -, Marko ha escluso anche uno scenario di cessione di AlphaTauri ai giapponesi. Fronte sul quale non c'è al momento una convergenza per la collaborazione sull'unità Red Bull Powertrains del 2026, segnatamente l'apporto Honda allo sviluppo della parte elettrica, anche se il Dottore non ha chiuso completamente la porta.
"Quando Honda sarà di ritorno avrà bisogno di un top team, quello non potrà essere AlphaTauri. Tanto più se non ci saranno più sinergie con noi, se saremo abbinati a un altro motore", spiega. "Quando chiedo in giro, ogni motorista, da Audi a Renault, vuole una seconda squadra e non rimane molto in giro per Honda".
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