Voto massimo per Verstappen e Leclerc, ma bravissimo pure Ocon; bene Stroll e Perez nonostante Checo si faccia sorprendere nel finale, bocciati Russell, Gasly e Norris
Riesce a finire dietro in un weekend in cui è costantemente più veloce di Hamilton: pure questa è un'impresa. Scherzi a parte, molto male: partiva terzo con concrete possibilità di podio, si perde nel gruppo e quando la lucidità viene meno, chiude in maniera troppo avventata su Verstappen. Riconosce l'errore, ma è una magra consolazione: ha un bel passo e negli ultimi metri passa pure Ocon, ma è solo un'illusione perché i 5” di penalità lo cacciano dal 4° all'8° posto, proprio alle spalle di Lewis. Ancora una e questo dannato (per lui) 2023 sarà finito.
Ottimo nel primo stint con la media, incredibilmente in difficoltà con la dura. Ci saranno parecchie cose da rivedere nel briefing, perché mentre Ocon con la hard va a nozze, lui scivola clamorosamente indietro e non sopravvive al gruppo: ripartiva terzo dopo l'ultima safety car, chiude 11°. Parla di gomme sgranate e di una gran bella occasione buttata via.
Per fortuna è stato solo un grande spavento e niente più. Tuttavia, l'errore rimane: perde il controllo (per un dosso, dice) ed è l'unico in tutta la domenica a commettere un errore così pesante. Fuori praticamente prima di cominciare, peccato perché la corsa ha dimostrato che ci sarebbero state occasioni anche per lui. La MCL60 non era il fulmine visto ad Interlagos ma almeno in gara, tra le mani di Piastri, si era accesa: ad Abu Dhabi per difendere il 4° posto nei Costruttori del team, e magari per beffare Alonso e Sainz in classifica Piloti.
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