GP Las Vegas: le pagelle

Voto massimo per Verstappen e Leclerc, ma bravissimo pure Ocon; bene Stroll e Perez nonostante Checo si faccia sorprendere nel finale, bocciati Russell, Gasly e Norris

20.11.2023 13:31

Lance Stroll: 8

Un po' come Ocon, approfitta dalla caotica partenza per risalire posizioni (addirittura 10: da 19° a 9°), ma nel suo caso è un guadagno effimero perché partendo con la soft (unico insieme a Tsunoda) sceglie di approfittare della safety car del giro 3 per smarcare subito l'obbligo di mescola e passare alla hard, puntualmente rimontata con la seconda safety, la quale è un ulteriore aiuto alla sua corsa. E' una domenica dalla quale insomma ne esce alla grandissima, con un 5° posto prelibato e dovuto solo in parte alla sorte o alla bontà della Aston Martin, che con i pezzi vecchi ha ritrovato smalto. Bravissimo.

Sergio Perez: 7,5

La safety car gli restituisce con gli interessi quello che la partenza gli toglie (rompe l'ala sbattendo su Zhou, il quale frena all'improvviso costretto dal testacoda di Alonso), e per qualche giro spera pure nel colpaccio. Niente da fare contro Max, sottovaluta l'intraprendenza di Leclerc: dice che si aspettava un tentativo, a maggior ragione non convince sul perché non chiuda prima la porta in curva 14. Aveva forse un assetto troppo carico che lo penalizza sul dritto, ma è anche quello che lo aiuta in curva. Battuto per la seconda volta di fila in volata, ma stavolta è meno amara: 2° posto in classifica Piloti assicurato e gara da protagonista dopo aver temuto di vagare nell'anonimato dopo l'ennesima, pessima qualifica.

Carlos Sainz: 6,5

La gara, di per sé, non è male: buon passo ma troppo ottimista al via, quando rischia grosso e riparte dal fondo, una macchia che limita il suo voto. Per il resto, è un GP nel quale corre con pazienza aspettando l'occasione giusta per tornare in ballo: la safety car da questo punto di vista lo aiuta non poco, ma il 6° posto finale, ben inferiore al potenziale della SF-23 di Las Vegas, non basta per mitigare una delusione che si taglia a fette per l'episodio del venerdì e relativa penalità in griglia, che ha condizionato il suo intero fine settimana. Con il senno di poi, se non avesse sbagliato in curva 1 forse sarebbe addirittura rientrato in lotta per il podio, ma sono tutti discorsi che appartengono al mondo delle idee.

Sainz: "Gara difficile"

Lewis Hamilton: 6,5

Non un gran weekend. La qualifica segna il suo fine settimana e deve inventarsi due rimonte, la prima dopo la partenza e la seconda in seguito al contatto con Piastri, nel quale rimedia una foratura. La safety car lo rimette in corsa per un piazzamento, ma quando la vettura di sicurezza si toglie di mezzo è 17°, praticamente con tutto da rifare: con testa e piede piazza un sorpasso dopo l'altro e porta a casa 6 punti nel giorno in cui certifica la medaglia di bronzo nel campionato Piloti.

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