Dopo un anno di lavoro Vasseur risponderà direttamente di prestazioni e risultati della SF-24, chiamata ad accorciare il divario dalla Red Bull e ad essere il più competitiva possibile, magari lottando per il podio ad ogni gara
Mettiamo per un attimo da parte le questioni legate alle preferenze di guida. Leclerc preferisce un anteriore molto preciso, Sainz gradisce un posteriore più forte e stabile. Tutto giusto, ma al popolo ferrarista (quello che non si divide tra uno e l'altro) queste tematiche interessano il giusto: perché in un verso o nell'altro, quello che tutti vogliono e piloti in primis, è una macchina il più competitiva possibile. Poi sul bilanciamento, sugli assetti e sullo sviluppo da indirizzare secondo le esigenze di chi guida ci si penserà successivamente, ma l'aspetto fondamentale è avere una macchina forte da subito.
Pensare ad una Ferrari 2024 in grado di impensierire la Red Bull è una grande illusione, ma la Rossa ha altro a cui puntare: accorciare il divario da Milton Keynes ed essere chiaramente seconda forza, ad esempio, sarebbe un traguardo tutt'altro che da disprezzare. Se lo augurano anche i piloti, ai quali uno scenario così, seppur non idilliaco, tutto sommato non dispiacerebbe: significherebbe giocarsi il podio ad ogni gara e magari, sperando nel passo falso dei numeri uno, lottare per qualcosa di più di tanto in tanto. Sulle preferenze di guida poi si arriverà ad un secondo momento, ma è chiaro che a Leclerc e Sainz non interessi altro che una Ferrari 2024 il più competitiva possibile. Ne va anche della loro carriera: vivere in situazioni di inferiorità tecnica conclamata alla lunga stanca. Leclerc ha deciso di scommettere ancora sulla Rossa, come minimo fino al 2026, nuova data fatidica; lo stesso dovrebbe fare Sainz, anche se il rinnovo non ancora arrivato ha dato il via alle prime chiacchiere. Comunque vadano le discussioni in sede di trattativa, tra un mese ci sarà già il primo GP: il popolo ferrarista si augura che le chiacchiere più interessanti possano venire fuori da lì. Piloti compresi.
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