Villeneuve: "Sainz sta facendo la differenza, Ferrari si interrogherà?"

Leclerc 76 punti, Sainz 69 ma con una gara in meno all'attivo. Verosimilmente, un equilibrio che avremmo raccontato ancora maggiore, con un vantaggio in favore di Carlos, senza il forfait causa appendicite al GP dell'Arabia Saudita. Anche questo ha raccontato l'inizio di stagione letto nell'equilibrio tra i due piloti Ferrari, oltre a una vittoria conquistata da Sainz, come nel 2023. 

Che i piloti non fossero certo il problema principale della Ferrari nelle ultime stagioni si è detto più volte. Perché vero. 

L'inevitabile confronto lungo 24 GP

Ora il futuro proporrà una nuova formazione, Hamilton-Leclerc. Le tempistiche dell'annuncio hanno prodotto l'utilizzo di una lente d'ingrandimento potenziata più del solito su prestazioni, risultati e i punti portati alla causa da Leclerc e Sainz. Qualche difficoltà di troppo per Charles nell'esprimersi al meglio in qualifica. I progressi registrati dal pilota in Cina andranno confermati a Miami. Sainz sugli scudi e Sainz tra i pezzi pregiati del mercato piloti. 

Quel 1° maggio 1994 dentro la redazione di Autosprint

"Ha risposto benissimo dopo essere stato, fondamentalmente, cacciato dalla Ferrari", analizza Jacques Villeneuve, senza troppi giri di parole. "Vediamo come non stia lì a fare il secondo di Leclerc, sta giocando la sua partita mostrando a tutti cosa sa fare. Sta iniziando a fare la differenza con Leclerc".

Duecentosei punti contro 200, questo fu il bilancio della stagione 2023, con Leclerc appena davanti. Molto più difficile fu per Sainz capire e sfruttare al meglio la Ferrari del 2022, cosa che riuscì solo dopo un terzo di campionato. A fine anno, 308 punti Leclerc, 246 Sainz. Al netto degli episodi che nelle varie stagioni si susseguono. La conferma dell'equilibrio della formazione, negli ultimi 2 anni e mezzo.

Sainz ha smentito gli scettici

"Si è messo in vetrina, è quello che sta vincendo le gare per la Ferrari e negli ultimi 3 anni il suo valore è davvero cresciuto. 

Ogni volta in cui ha cambiato squadra, la gente diceva che il team si stava prendendo un rischio. Lui puntualmente fa meglio del previsto e sta sicuramente facendo meglio di Leclerc", prosegue Villeneuve. 

Sul valore di Sainz, come su quello di Leclerc, i dubbi possono sorgere solo a voler essere faziosi e accecati dal tifo. "La gente inizia a realizzare che si tratta di un serio protagonista. È molto maturo e lavora duramente, con dedizione, è intelligente e sta facendo davvero la differenza. Il solo talento non è sufficiente", ancora l'analisi di Villeneuve, che sulle scelte fatte in chiave 2025 solleva un "dubbio": "In Ferrari ci sono due fronti, uno voleva Hamilton e l'altro voleva tenere Leclerc. Quindi, Sainz si è trovato a essere l'agnello sacrificale. Ed è ironico che probabilmente sarà Sainz ad andarsene in una situazione migliore. Immaginate se dovessero chiedersi, in Ferrari, cosa abbiamo fatto?".

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