Hill-Briatore, botta e risposta: "Sconcertato, non segue le regole". "F*****o!"

Il ritorno di Flavio Briatore come consigliere esecutivo di Alpine è cosa nota, ma quello del cuneese è un ritorno che ha smosso molte discussioni. Tra chi si è detto contrario c'è il campione del mondo 1996, Damon Hill, a cui non piace che uno dei protagonisti di Singapore 2008 possa tornare ad operare in F1.

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Hill vede un Briatore "decisionista"

Hill, ai microfoni di Sky Sports F1, non ha nascosto le sue perplessità: "Non capisco. Per me è sconcertante il suo ritorno e sono molto deluso. Ho ascoltato la conferenza stampa dei team principal e tutti si chiedevano perché fossimo così sorpresi. Dicono 'E' Flavio, conosce questo sport, ha una storia incredibile con idee brillanti portate avanti in questo sport’. Davvero va tutto bene? Per me è una situazione non chiara e non la capisco".

Secondo Hill, Briatore è stato scelto per mettere la faccia su scelte difficili: "Flavio non è giovane, questo però non significa che non debba essere lì, sono sicuro che avrà idee interessanti e possa incoraggiare la squadra a prendere decisioni che altrimenti non prenderebbero. Forse Alpine ha bisogno di qualcuno come Flavio, che prenda decisioni al posto loro in modo che loro se ne possano lavare le mani".

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La macchia degli imbrogli

E' qui che arriva la frecciata del campione del mondo 1996: "Lui non si preoccupa delle convenzioni e nemmeno delle regole, ed è per questo che si è messo nei guai. Ciò in cui è stato più bravo direi che è stato fare imbrogli, ed uso questo termine piuttosto esplicito perché è ciò che Flavio fa. Ha sempre agito così, magari risolvendo i problemi un po' più in fretta rispetto ad altre persone. Sono preoccupato di tutto ciò perché si è cercato di risolvere tutta la faccenda (il riferimento è al GP Singapore 2008, ndr) e semplicemente adesso non vogliamo tornare ad un mondo di imbrogli e di episodi che lasciano l'amaro in bocca".

Briatore risponde

Non è mancata la replica di Briatore, che agli stessi microfoni ha risposto "Fanc***" alle parole di Hill, spiegando poi che non tornerà per essere team principal, ma solo appunto un consigliere esecutivo: "Abbiamo già un team principal, Bruno Famin. Il mio lavoro è riferire a Luca De Meo e garantire le migliori prestazioni per la squadra. Non ho intenzione di mettermi a cambiare le gomme e nemmeno di guidare la macchina, voglio solo essere competitivo. Saremo pronti in due anni".

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