L'ingegnere aretino lascia la Ferrari per sposare il progetto Aston Martin, mentre a Maranello per il momento il suo ruolo di Direttore Tecnico per Telaio e Aerodinamica verrà assunto da Vasseur in attesa di trovare un sostituto
È un addio che non può che fare rumore, quello di Enrico Cardile alla Ferrari. Il Cavallino Rampante perde il Direttore Tecnico di Telaio e Aerodinamica nel bel mezzo della stagione e senza un sostituto pronto a rimpiazzare l'aretino, tanto che sarà Fred Vasseur ad assorbirne il ruolo ad interim. Cardile, dal canto suo, è pronto a sposare il progetto Aston Martin.
La decisione ha sorpreso la Ferrari, che a quanto ci è dato sapere non si aspettava un annuncio del genere da parte dell'ingegnere classe 1975. All'inizio della scorsa settimana (nei primi giorni dopo Spielberg) Cardile sembrava propenso a restare a Maranello, ma nel corso della settimana la situazione è cambiata ed il tecnico toscano ha deciso di accettare l'offerta della Aston Martin. L'offerta economica è stata allettante, segno di come Lawrence Stroll sia veramente desideroso di portare al top la sua scuderia, fresca anche dell'annuncio di Andy Cowell, "papà" delle prime power unit Mercedes nell'era ibrida, da poco nominato nuovo CEO.
Cardile ha sempre nutrito il sogno di lavorare in F1, sin da quando sfogliava da ragazzino i numeri di Autosprint cercando di carpire i segreti dell'aerodinamica. Laureatosi in Ingegneria Aerospaziale all'Università di Pisa nel 2002, Cardile ha sempre lavorato in Ferrari. Dopo la tesi svolta proprio presso la galleria del vento di Maranello, prima dell'assunzione da parte della stessa Ferrari a partire dal 2005 aveva trascorso altri tre anni presso l'ateneo pisano, collaborando per un periodo proprio con la Ferrari su un progetto di innovazione aerodinamica. Al momento dell'assunzione era stato impiegato nel reparto GT (Area Termica), con lavori sulle 458 Italia GT2 e GT3 e la 488 GTE e GT3, prima del passaggio sul programma F1 a partire dal 2016. Da prima capo dello sviluppo aerodinamico (Head Aero Development) e poi Vehicle Project Manager, era stato nominato nel 2019 Head of Aerodynamics and Vehicle Project Manager, divenendo nell'agosto 2020 responsabile della neonata divisione Performance Development e dall'anno successivo responsabile della nuova Area Telaio (Head of Chassis Area). Infine, è stato "de facto" il direttore tecnico, mansione riconosciuta da Vasseur all'inizio del 2023, che lo aveva indicato come Direttore Tecnico per Telaio e Aerodinamica.
Da Arezzo a Maranello, e adesso da Maranello a Silverstone. Il futuro parla inglese per Enrico Cardile, in attesa di scoprire quando prenderà servizio presso la Aston Martin e soprattutto in che ruolo.
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— Scuderia Ferrari HP (@ScuderiaFerrari) July 8, 2024
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