Continua l'esodo di tecnici, presenze storiche, in Red Bull. L'ultimo in ordine di tempo è il responsabile della strategia di gara, Will Courtenay, cioè colui che coordina la triade completata da Hannah Schmitz e Stephen Knowles, i fautori delle strategie in gara.

Il dettaglio interessante, al di là dell'uscita di Courtenay per approdare in McLaren e diventarne il nuovo direttore sportivo, è l'orizzonte temporale dell'addio a Red Bull. 

Red Bull: sarà libero a scadenza

A Milton Keynes rinviano a metà 2026, a scadenza naturale del contratto, l'inizio della nuova avventura, pure annunciata da McLaren e con larghissimo anticipo se la fermezza Red Bull dovesse essere confermata.

Una posizione del tutto simile a quanto accadde, anni fa, quanto toccò a James Key lasciare la Toro Rosso per andare anche allora alla corte McLaren. Le squadre coinvolte e il tecnico trovarono un accordo per una liberatoria anticipata. Potrebbe accadere lo stesso con Courtenay, che andrà a operare nella struttura diretta da Randeep Singh, Racing director, supportando le operazioni sportive della McLaren.

In Red Bull sin dall'esordio, Courtenay è approdato in Formula 1 nel 2003, con l'allora Jaguar. Nel 2010 è diventato responsabile del gruppo di strateghi in gara di Red Bull: 14 anni di operazioni condotte al muretto e in fabbrica che arrivano al termine.

McLaren inizia una fase cruciale

"L'esperienza di Will, la professionalità e la passione per le corse lo rendono il candidato ideale a guidare la nostra funzione sportiva. Stiamo entrando in una fase cruciale nel nostro percorso di squadra e siamo fiduciosi che rappresenterà una grandiosa aggiunta al nostro forte team direttivo, mentre ci sforziamo di proseguire la sfida per vittorie e campionati", ha commentato Andrea Stella.