La Cadillac sarà ufficialmente il team numero 17 a montare motore Ferrari, anche se all'atto pratico sono meno: Sauber ed Haas le più "fedeli", ma l'unico successo da cliente del Cavallino Rampante lo ha firmato la Toro Rosso con Vettel
Menomale che in America il 17 non viene visto come numero sfortunato, perché altrimenti la Cadillac avrebbe già avuto qualcosa da ridire. Il team statunitense che debutterà in F1 nel 2026 infatti utilizzerà le Power Unit della Ferrari, divenendo il cliente numero 17 del team di Maranello nella storia della F1.
È un numero che tuttavia emerge per i tanti formalismi ed i tanti nomi ufficiali avuti dalla Sauber, perché altrimenti parleremmo di 13 team clienti con motore Ferrari, e solamente 11 in grado di prendere il via ad un GP.
Cadillac-Ferrari: collaborazione in attesa della Pu di General Motors
In attesa che il gruppo General Motors sviluppi la propria unità motrice, la Cadillac ricorrerà ai motori Ferrari, andando di fatto a sostituire l'attuale fornitura alla Sauber: così, nel 2026, i motori del Cavallino Rampante in griglia continueranno ad essere sei, perché oltre alla Ferrari stessa ed alla Cadillac resterà la collaborazione avviata con la Haas a partire dal 2016. Per Haas e Cadillac dunque sarà un bel derby: oltre ad essere entrambe americane, entrambe saranno dotate di Pu Ferrari, una variabile che sposterà l'attenzione del loro confronto esclusivamente sulle parti da loro sviluppate.
Da un punto di vista pratica, è ad Hinwil, sede della Sauber, che hanno disputato più gare con un motore proveniente da Maranello. La Sauber è ricorsa a motori Ferrari tantissime volte nella sua storia: lo ha fatto dal 1997 al 2005 (motori targati però Petronas per motivi di sponsorizzazione), poi ancora dal 2010 ad oggi (attraverso i vari cambi di nome, Alfa Romeo compreso) e continuerà ad avere motori Ferrari anche l'anno prossimo. In totale, fanno 456 GP con i motori Ferrari, e saranno 480 alla fine del 2025. Di questi 456 GP, 151 sono stati disputati con il motore ribattezzato ufficialmente "Petronas". In questo conteggio, rientra la Sauber in ogni sua declinazione: Sauber (1993-2005, con motori Ferrari "Petronas" a partire dal 1997), BMW Sauber (2010), di nuovo Sauber (2011-2018), Alfa Romeo (2019-2023), Kick Sauber (2024). Escluso dal conteggio è il periodo 2006-2009, con la BMW a detenere il team: la denominazione del 2010 fu puramente formale per non perdere i diritti tv, ma BMW era già del tutto fuori dal controllo del team elvetico, come testimonia appunto la fornitura di motori Ferrari di quell'anno.
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Più facile invece conteggiare le gare della Haas con i motori Ferrari. Ad oggi, se non mettessimo tutte insieme le declinazioni della Sauber considerando come qualcosa di unico, sarebbe proprio la Haas la scuderia più "fedele" alla Ferrari in fatto di clientela dei motori. La Haas ha debuttato in F1 nel 2016 e lo ha sempre fatto con motori Ferrari: siamo già a 190 partecipazioni. Siamo dunque distanti anni luce dai numeri della Sauber ad Hinwil, tuttavia ogni gara la Haas lo ha fatto con lo stesso nome, e questo rende più facile identificare il suo percorso al fianco del Cavallino Rampante.
Tra le scuderie più fedeli alla Ferrari c'è anche l'indimenticata Toro Rosso, ponte tra il vecchio nome Minardi ed AlphaTauri (oggi Racing Bulls). I faentini hanno corso con motori Ferrari in 150 occasioni, dal 2007 al 2013 e poi di nuovo nel 2016. Toro Rosso per la Ferrari è però qualcosa di storico ed unico: a Monza 2008 infatti, con Sebastian Vettel, la Toro Rosso ha conquistato l'unica pole position ma soprattutto l'unica vittoria di un motore Ferrari non montato dalla Ferrari stessa. In altre parole, Toro Rosso è stata l'unica cliente Ferrari in grado di raggiungere la vittoria in un GP.
Tra le altre nessuna ha mai ottenuto risultati di grido. La Marussia ha avuto Pu Ferrari nel 2014 e 2015 (34 GP), la Red Bull nel 2006 (un podio nei suoi 18 GP con il Cavallino) ed anche la Force India ha disputato 18 GP (nel 2008) spinta da un propulsore di Maranello. L'anno prima il team si chiamava Spyker e fu spinto anch'esso dal V8 Ferrari (17 GP nel 2007). Nel 1992 la Dallara-Scuderia Italia montò in macchina il motore Ferrari (16 GP), così come l'anno prima lo stesso numero di GP con motore Ferrari i disputò la Minardi. Nel 1993 la Lola ebbe motori Ferrari per 14 GP, mentre la Cooper di gare con il motore Ferrari ne disputò appena 3. De Tomaso e Kurtis Kraft, infine, non riuscirono mai a prendere il via con un motore Ferrari.
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