Liam Lawson è stato "valutato" con un test a Silverstone durante la stagione. Yuki Tsunoda è salito in macchina ad Abu Dhabi, lasciando impressioni positive in Red Bull. Sono i due candidati a sostituire Sergio Perez, in uscita dopo un campionato estremamente difficile e molto al di sotto delle aspettative di ciò che serve a Red Bull. 

Lawson è sempre emerso quale il candidato in prima linea per rilevare il sedile di Perez. Su Tsunoda, l'impressione è di un pilota sottovalutato, che, invece, nel 2024 ha quasi sempre battuto Ricciardo e, in gara - tranne un'occasione -, Lawson. In qualifica, poi, sono 6 volte su 24 è finito dietro al compagno di team, mai alle spalle di Lawson.

Ad Abu Dhabi Yuki ha impressionato

Supportato da Honda nella carriera che lo ha portato in Formula 1, Tsunoda ha fatto luce sul test svolto ad Abu Dhabi, al martedì successivo il GP, parlando alla festa di fine anno organizzata dalla casa nipponica. 

"Ho sentito molte cose su quanto siano rimasti colpiti, specialmente dai miei feedback. Sono parole arrivate non solo dagli ingegneri in pista ma anche da quelli a supporto in fabbrica, a Milton Keynes. Hanno detto quanto siano rimasti colpiti dalle mie indicazioni", ha spiegato Yuki.

"Era un'area cruciale, penso che Red Bull sapesse già come la mia velocità non fosse un problema. Invece, erano più concentrati su aspetti come le mie indicazioni, il comportamento all'interno della squadra e in macchina, vedevano queste aree come, probabilmente, le incognite maggiori".

Sul rappresentare lui il dopo-Perez, Yuki è cauto: "Le chance sono del 50%, sarei ovviamente felicissimo se potessi guidare per Red Bull ma resto enormemente grato per il supporto che sto ricevendo da tutti in questa situazione. Indipendentemente dalla squadra con cui sarò, dovrò rimanere lo stesso".

Mekies non ha dubbi: Tsunoda è pronto

Un salto di qualità, verso un top team, che Laurent Mekies, team principal Racing Bulls, si è detto certo possa essere compiuto da Tsunoda: "Ha corso, nel suo complesso, una stagione straordinaria, ha compiuto un passo in avanti che nessuno poteva prevedere e deve andarne fiero. Penso che sia pronto per una macchina più veloce".

Sull'ambiente trovato in Red Bull nel test Pirelli ad Abu Dhabi, Tsunoda ha aggiunto: "Se dovessi dare un esempio del processo a livello ingegneristico, in Red Bull hanno scavato ancora più a fondo su ogni commento che ho fatto. Non si sono lasciati sfuggire nulla di quanto ho detto, chiedendo cose molto dettagliate per esplorare ulteriormente".

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