A un mese dai test invernali in Bahrain, in fabbrica fervono i preparativi verso la stagione. Un campionato 2025 ricchissimo di temi, che hanno nelle aspettative sui risultati che potrà ottenere Hamilton in Ferrari il più gustoso degli interrogativi.

C'è tanto altro, a cominciare dal mondo Red Bull. Verstappen si troverà una concorrenza mai tanto agguerrita e competitiva, perlomeno a leggere i valori di fine campionato 2024. Si ritroverà un compagno come Liam Lawson, tutto da scoprire in un ambiente da top team e, soprattutto, accanto al più difficile e scomodo tra i compagni di squadra possibili. 

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Liam ritrova Red Bull, stavolta da titolare

Lawson ha iniziato giovedì 23 il lavoro in fabbrica, effettuando le prove per il sedile della RB21. Un ambiente nel quale è tornato da pilota titolare, dopo essere stato tester e riserva nel 2024.

"Il momento più importante? È stato sicuramente vedere tutti quanti, rivedere tutto il team. Sinceramente è bello vedere tutti quelli con cui lavoro da alcuni anni ormai. Adesso, essere un pilota ufficiale, è qualcosa di entusiasmante come lo è ritrovarmi qui insieme a tutti quanti. Oggi ho fatto la prova sedile", le parole del neozelandese.

Lawson nel segno del 3 (o meno)

Cosa attendersi da Lawson? Helmut Marko ha fissato l'asticella a quota 3 decimi. Non dovrà essere più distante di questo "grado di separazione" da Verstappen.

Al Dottore va riconosciuta l'applicazione di un metro di giudizio cronometrico uguale a tutti i compagni di squadra di Max passati da Red Bull: Gasly, Albon, Perez, Lawson. La novità è nel peso di quei 3 decimi, nel 2024 come prevedibilmente nel 2025. Con McLaren e Ferrari competitive come lo sono state lo scorso anno, allora 3 decimi possono valere molte posizioni di differenza in griglia di partenza. E al netto dell'incognita Mercedes, di quanto riuscirà a ridurre il gap da Red Bull e McLaren. Insomma, il rischio che pur correndo a 3 decimi da Verstappen questo possa non essere sufficiente per garantirsi una presenza stabile tra i primi 3 a ogni gara è concreto.

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