Via alla tre giorni di collaudi invernali per preparare il campionato 2023. Ferrari, Red Bull, Mercedes, tutti in pista per provare le monoposto, con Leclerc e Hamilton pronti a preparare l'assalto a Verstappen
La prima parte dei test è terminata, ci rivediamo attorno alle 13:00 per la seconda parte! Questi i tempi della mattina
Verstappen, Red Bull, 1:32.959 - 63 giri
Sainz, Ferrari, 1:33.253 - 64 giri
Albon, Williams, 1:33.671 - 70 giri
Zhou, Alfa Romeo, 1:33.723 - 56 giri
Russell, Mercedes, 1:34.174s - 63 giri
Hulkenberg, Haas, 1:34.424 - 51 giri
Tsunoda, AlphaTauri, 1:34.671 - 39 giri
Gasly, Alpine, 1:34.822 - 50 giri
Piastri, McLaren, 1:34.888 - 45 giri
Drugovich, Aston Martin, 1:35.334 - 32 giri
Uno dei primi dati in risalto è l'affidabilità. Aston Martin a parte, ma che ha risolto l'inconveniente mattutino, tutti stanno girando tanto e senza problemi. Max è in testa alla classifica di giornata e ha fatto 67 giri, Sainz 69, Albon 72!
Ma cosè il flow-viz e come funziona? E' un tipo di vernice, usata dai team per analizzare il flusso d'aria attorno a una parte specifica di vettura. Più il colore è marcato (cioè si è asciugato meglio), più c'è alta pressione in quella zona e l'aria passa senza creare turbolenze. Al contrario, nelle zone con il colore più diradato e meno marcato, la vernice non si è asciugata bene, quindi l'aria si stacca troppo dal corpo vettura, a causa di zone di bassa pressione che generano turbolenze nocive per l'efficienza aerodinamica.
Sainz è in pista con la SF-23 con il fondo "sporcato" dal flow-viz
Questa la classfica provvisoria al momento
Albon sta macinando km. Per lui già 57 giri, ha praticamente completato un GP.
Max Verstappen non forza, ma continua con passaggi constanti per le prove aero con il flow-viz.
Qui, invece, la top 5 di chi fa fatto più giri fino ad ora
Ecco la top five provvisoria
Prove aerodinamiche per Verstappen. In Red Bull hanno spruzzato il flow viz tra sospensioni anteriori e pance.
Intanto, Vasseur ha iniziato a mettere mano alla squadra, cambiando alcuni ruoli: ne abbiamo scritto qui.
La Ferrari è veramente alla ricerca del limite estremo. Sicuramente in termini di peso minimo. Si spiega così la curiosità di giornata, che ha visto un buco apririsi sul muso della SF-23 di Sainz in rettilineo, che si è poi riempito poco dopo. Da Maranello hanno confermato che non era una cosa voluta, ma l'effetto di una zona talmente alleggerita da cedere per appoggiarsi sulla parte struttorale sotto. il peso del carico aerodinamico.
Il team inglese sembra abbia risolto i problemi di inizio giornata. Drugovich ha ripreso la pista, è deicmo, ma mostra costanti miglioramenti.
Ecco tutte le auto in pista!
La Ferrari del 2023 è da titolo? Ecco cosa ci ha detto Vasseur.
Ma Sainz gli risponde subito, giro più veloce dello spagnolo 1:33.252.
Verstappen riprede la pista e fa il miglior tempo. Ecco la top 5 provvisoria
Hulenkberg si mette in mostra e fa il terzo tempo con 1:34.787, ma è la Williams a stupire. Albon stacca il miglior tempo con 1:33.671.
La nuova RB19 è una profonda evoluzione della vettura che ha dominato il 2022. Ve la raccontiamo qui.
Poca attività in pista ora, ci sono solo Russell e Sainz. Lo spagnolo della, fino ad ora ha fatto 13 giri, Verstappen 18.
Sainz è tornato in pista senza rastrelli e spinge per il suo primo giro veloce: 1:33.767. A 3" dalla pole dello scorso anno.
Ecco la classifica provvisoria al momento
Sainz è rientrato per l'analisi dei dati, mentre Verstappen è l'unico che gira senza i rastrelli. Al momento i tempi sono ancora alti.
Uno dei temi di questo inizio di stagione sarà sicuramente la Ferrari. L'ala anteriore, dalla filosofia simile a quella che Mercedes si è vista bocciare nel 2022, e l'S-Duct che porta il flusso d'aria sopra la fiancata, faranno discutere...
Aston Martin tornata ai box in sicurezza, si riparte. Russell è sermpre il primo a scendere in pista, tallonato da Sainz.
Sono giorni di collaudo anche per le gomme. Ecco cosa sta provando Pirelli.
In attesa che si ritorni in pista, ecco la classifica provvisoria dopo 10 minuti di azione in pista
Prima bandiera rossa dell'anno. Tutti fermi per recuperare l'Aston Martin di Drugovich ferma in pista.
Clamoroso, l'Aston Martin è già ferma in pista.
Ecco la prima foto della Red Bull 19. A più tardi per l'analisi completa della vettura del team campione del mondo.
Le auto sono in pista con i "rastrelli", attaccati alla scocca. Ma cosa sono e come funzionano? Gli "aero-rake", sono sensori aerodinamici che misurano la pressione dell'aria in determinati punti della vettura. I team studiano dove il flusso si stacca dal corpo vettura e diventa meno pulito, in modo da intervenire e correggere tutto quello che, nelle simulazioni in galleria del vento, non si poteva vedere.
08:00
La prima monoposto in pista è la Mercedes, con Russell. Poi ci sono l'Alfa Romeo di Zhou la Ferrari di Sainz.
Qui, invece, potete ammirare tutte le monoposto 2023. Tutte tranne una, la Red Bull vera la vedremo in pista solo oggi.
Dopo i test, i team analizzeranno i dati anche per impostare il primo GP del calendario, il 5 marzo proprio in Bahrain. Ecco le altre date.
Come avrete notato dal calendario, manca all'appello Stroll. Il pilota Aston Martin si è infortunato durante un allenamento in bici, al suo posto inzia Drugovich. Nei prossimi giorni si vedrà.
I team hanno a disposizione poco più di 25 ore di collaudi per preparare tutto in vista dell'inizio di stagione. Programmi serrati, ecco il calendario completo di chi e quando scenderà in pista: leggi qui.
Buon giorno cari fan di Autosprint e ben trovati. Finalmente la F1 riaccende i motori e lo fa dal Bahrain per una tre giorni di test molto intensa. Questi sono gli unici km a disposizione dei team per preparare la stagione! Tanto lavoro da fare e poco tempo per farlo, perché poi si inzia subito a fare sul serio: il primo GP è in programma il 5 marzo.
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