Leclerc, la rimonta non basta: "Abbiamo combattuto fino alla fine"

Il monegasco della Ferrari è apparso visibilmente deluso per il titolo Costruttori sfumato alla fine, un traguardo che avrebbe coronato il percorso di 4 anni al fianco di Carlos Sainz

08.12.2024 16:13

Una delle migliori rimonte in carriera, con un primo giro da urlo da parte di Charles Leclerc. Il Gran Premio di Abu Dhabi per lui e la Ferrari si è concluso con un podio stupendo ma purtroppo senza la gioia suprema del titolo Costruttori, finito alla McLaren.

Che delusione il titolo sfumato

Deluso Leclerc per un titolo a squadre sfumato fino alla fine, ma senza rimpianti: "Sapevo di dover essere molto aggressivo al via, prendendomi più rischi possibili per guadagnare il maggior numero di posizioni. Ci sono riuscito, ma partivano troppo indietro per fare ancora meglio di quanto fatto, oggi abbiamo fatto il massimo. Fa male dopo una stagione in cui abbiamo combattuto fino alla fine. Venerdì è stato un duro colpo sapere della penalità, dopo abbiamo dato tutto ed abbiamo mancato per poco il nostro obiettivo. Le abbiamo provate tutte. Sono fiducioso per l'anno prossimo, ad inizio stagione non stavamo andando da nessuna parte, non eravamo certamente in lotta per il Costruttori, mentre la seconda parte è stata molto buona: il team ha fatto un lavoro incredibile e credo che anche io e Carlos insieme abbiamo fatto un bel lavoro. Concludiamo bene questo campionato e speriamo di ripartire forte l'anno prossimo".

Sulla imminente convivenza con Hamilton a Maranello Leclerc ha detto: "Lewis ha ottenuto tanti successi in F1, sarà una grande motivazione correre al suo fianco. Ora però sto pensando più all'anno appena concluso ed al lavoro fatto con Sainz. Abbiamo avuto un rapporto fantastico io e Carlos, ci siamo spinti a vicenda e speravo di chiudere questi quattro anni insieme con il titolo Costruttori. Non è stato sufficiente, per cui ora c'è un po' di delusione. Abbiamo dei giorni per resettare, poi penseremo al 2025".

Ecco cosa è mancato per il titolo 2024

Ai microfoni di Sky il monegasco ha aggiunto: "Un campionato non lo si vince o lo si perde tutto all'ultima gara, un titolo è il risultato di tante tappe diverse. In avvio di stagione abbiamo fatto fatica, non avevamo le giuste prestazioni per lottare davanti. La seconda parte della stagione è stata molto più positiva, ci siamo avvicinati ai nostri sogni ed al nostro obiettivo. Considerando tutto quello che ci è girato contro da venerdì, fare una gara così e arrivare secondi nel Costruttori fa male, ma non ho rimpianti. Oggi abbiamo fatto il massimo e forse anche di più, fa male sapere che il piccolo miracolo di oggi non sia bastato".

Per l'anno prossimo Leclerc non perde la speranza: "Nel 2025 dobbiamo puntare ai due titoli. Credo che questo 2024 sia stato un campionato da titolo a livello di esecuzione e di squadra, ci è mancata una macchina non al livello nella prima parte dell'anno, ma la squadra ha fatto un lavoro immenso e dal primo GP all'ultimo siamo passati in una categoria diversa, abbiamo fatto enormi step in avanti e questo mi rende fiducioso per l'anno prossimo. Detto questo dobbiamo restare coi piedi per terra, oggi non c'è ancora nulla da festeggiare e questo ci aiuterà a rimanere concentrati e motivati sulle tante cose che ancora dobbiamo migliorare. Speriamo di iniziare l'anno prossimo subito al top, perché se così sarà avremo modo di divertirci".


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