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Ferrari, Vasseur: in Arabia Saudita avanti con i piccoli progressi

La SF-25 aggiornata affronta un circuito dove efficienza in rettilineo e prestazione sulle curve veloci sarà fondamentale. Una sfida molto rispetto al Bahrain
Ferrari, Vasseur: in Arabia Saudita avanti con i piccoli progressi
© Ferrari

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

16 apr 2025 (Aggiornato alle 13:30)

A Sakhir la McLaren con Piastri ha costruito l’ampio vantaggio su Leclerc in qualifica nella prestazione prodotta settore centrale. Sono state le fasi di ingresso curva e la percorrenza delle esse a media velocità, da 230 orari, dove la Ferrari ha lasciato tempo prezioso rispetto alla MCL39. La SF-25 aggiornata ha mostrato piccoli progressi e recuperato marginalmente terreno nel giro di qualifica su tre dei quattro rettilinei rispetto al tempo pole di Piastri.

Jeddah alle porte: efficienza in rettilineo e velocissime esse

Adesso c’è una sfida tecnicamente assai diversa, in arrivo con il GP dell’Arabia Saudita. Si giocherà su un circuito dove la velocità di punta sarà premiante insieme alla prestazione sulla serie di curve veloci. Il tutto su un circuito dall’asfalto liscio, atteso con alti livelli di aderenza e un degrado molto basso.

Jeddah sarà un interessante banco di prova per la SF-25 con il fondo aggiornato, rispetto a quanto visto, ad esempio, a Suzuka. In Giappone la Rossa si era espressa bene nella prestazione in rettilineo, perdendo però terreno nelle curve dagli appoggi prolungati e nelle curve lente. Quest’ultime caratterizzano il primo settore della pista saudita. Se Sakhir poteva considerarsi un feudo McLaren, i valori a Jeddah potrebbero livellarsi un po' al vertice.

 

 

Sfruttare al meglio la SF-25 che c'è

“La prima tripletta stagionale si conclude in Arabia Saudita, sul circuito della Jeddah Corniche, che presenta caratteristiche molto diverse sia per layout che per asfalto rispetto al Bahrain dove abbiamo corso meno di una settimana fa.

A Sakhir abbiamo fatto dei piccoli passi avanti in termini di competitività, sia grazie a una miglior performance della vettura che per merito di una solida prestazione di squadra in qualifica e in gara”, riassume Fred Vasseur verso il week end di Jeddah.

“In questi pochi giorni a Maranello abbiamo continuato a lavorare intensamente sull’analisi dei dati e vogliamo affrontare la gara di Gedda con lo stesso obiettivo. Vogliamo rimanere concentrati su noi stessi, perché è il modo migliore di estrarre il massimo dal pacchetto a nostra disposizione e progredire costantemente per colmare il gap che ancora ci separa da chi ci precede in classifica”.

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