Ferrari, Vasseur: "In Austria voglio vedere un cambio di passo"

Ferrari, Vasseur: "In Austria voglio vedere un cambio di passo"© Ferrari

Gli sviluppi alla SF-24 funzionano ma non bastano contro rivali che hanno fatto passi in avanti maggiori e scavalcato le Rosse. In Austria, Ferrari chiamata a un sussulto di competitività

Fabiano Polimeni

26.06.2024 ( Aggiornata il 26.06.2024 17:15 )

La Ferrari che procede in direzione Austria cerca il riscatto. Monaco sembra lontana un'era fa per i responsi che hanno dato Montreal e Barcellona. 

Conta la percezione e l'evoluzione dei rapporti di forza, più di quanto non dica la statistica, che in Ferrari riassumono alla vigilia del GP al Red Bull Ring per ricordare i progressi fatti dalla SF-24.

Lasciando da parte le due vittorie contro lo zero, 12 mesi fa a questo punto, ecco contare 270 punti contro 157 (+72%), 27 punti a gara in media contro 15,7. Ancora, il distacco da Red Bull di 60 punti, un -76% rispetto al 2023 (254 punti). Numeri buoni per presentare una trimestrale agli azionisti, visto che nella testa dei tifosi ci sono l'oggi e il recentissimo passato.

Così, avanti a Spielberg per provare a rilanciarsi, tornare a lottare con Red Bull e McLaren, stare davanti a Mercedes come sembrava fosse un dato assodato fino a Montreal.

Leclerc e Sainz si devono dare una calmata

Su un aspetto, Frederic Vasseur, dà assicurazioni: "Gli upgrade introdotti nella scorsa gara hanno funzionato come da aspettative, ma abbiamo visto come i nostri rivali non stiano con le mani in mano e come, in questo momento, ci siano quattro squadre nello spazio di meno di tre decimi". 

Arrivano piste tra loro piuttosto diverse nelle caratteristiche, tra Red Bull Ring, Silverstone, poi Hungaroring e Spa, verso una sosta estiva che coinciderà con un bilancio su un pezzo di campionato da mandare in archivio.

Distacchi ridotti, a Spielberg di più

"Ora andiamo in Austria, una pista che si percorre in poco più di un minuto, sulla quale questi distacchi già risicati diventeranno ancora più sottili.

Noi dobbiamo concentrarci molto su noi stessi perché a Spielberg ogni dettaglio farà la differenza e sarà fondamentale anche il lavoro di preparazione fatto a Maranello, dato che con il ritorno del formato Sprint avremo solo una sessione di prove libere prima di andare in qualifica", prosegue Vasseur.

Un aspetto da cogliere, rispetto a una Red Bull che pare aver bisogno di più tempo e lavoro in pista prima di arrivare alla quadra ideale o quasi per essere competitiva.

"Come squadra – piloti inclusi – dobbiamo fare uno step per essere certi di non lasciare alcuna opportunità per strada, sia quando si tratta del giro secco in qualifica, chiave con rivali così agguerriti e ravvicinati, sia a proposito dell’esecuzione della gara: in Austria voglio vedere un cambio di passo".


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