Un 2° posto che fa morale per questa Ferrari, anche se ottenuto in una gara sprint. Charles Leclerc ha portato a casa 7 punti dal sabato dell'Azerbaijan, più di quelli conquistati nelle prime tre gare del campionato (appena 6). Domani partirà nuovamente dalla pole, ma con la consapevolezza che battere la Red Bull sarà durissima.

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Ottenuto il massimo

Nel finale della sprint il monegasco ha pagato qualcosa sul passo, e sono informazioni utili per domani, anche se con il parco chiuso non si può intervenire: "Non possiamo cambiare la macchina tra oggi e domani, possiamo giusto intervenire sul flap. La corsa di oggi ha confermato quello che pensavamo, la Red Bull ha ancora un vantaggio sul passo. Noi comunque non dobbiamo dimenticare quanto fossimo indietro due GP fa. Abbiamo fatto un passo avanti, anche se non siamo ancora al livello che vorremmo. Se vincere non è possibile bisogna portare a casa il massimo ottenibile e noi lo abbiamo fatto. Oggi non potevo fare assolutamente di più, sono contento del 2° posto. Domani ci proveremo per la vittoria, ma sarà dura, le Red Bull sembrano più veloci. Non sapevo cosa aspettarmi, non ho lottato troppo con Checo perché dovevo pensare alle gomme, sapevo che quello era il nostro punto debole. Ho cercato di restare in zona Drs per riprovarci più avanti, ma alla fine perdevo troppo terreno per via del degrado. Vediamo cosa sarà possibile fare per domani per portare a casa un buon risultato".

Domani contano i punti

Ai microfoni di Sky ha aggiunto: "A fine stint ho avuto tanto degrado. Dobbiamo trovare una soluzione, la macchina è molto aggressiva sulle gomme e da quel punto di vista c'è da lavorare. Ho fatto di tutto per stare con Perez, ho spinto fino alla fine ma non ne avevo di più. Credo che abbiamo fatto uno step in avanti sul passo, ma non è ancora abbastanza. Oggi abbiamo fatto un buon lavoro ma non c'era molto altro margine, domani proveremo a massimizzare il risultato commettendo meno errori possibili, poi vedremo se questo comporterà un primo, secondo o terzo posto. Noi dobbiamo prendere i punti che sono alla nostra portata".