Perfetto Sergio Perez, bravissimo Leclerc, sempre in palla Fernando Alonso; pessimo weekend invece per De Vries e per le Alpine

GP Azerbaijan: le pagelle

<h3>Sergio Perez: 10</h3>
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<p>Si di lui poggiano le speranze della stragrande maggioranza degli appassionati, che se proprio devono assistere al dominio <strong>Red Bull</strong> almeno si augurano di vedere un bel duello intestino. Ci credono ancora in pochi, a dire la verità, ma in certe domeniche ed in certe piste Checo sembra davvero un prim'attore. Proverà ad esserlo ancora, anche in giornate più difficili: per adesso si gode le due vittorie stagionali (le stesse raccolte in tutto il 2022), il bis a <a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/formula1/in-diretta/gp-azerbaijan"><strong>Baku</strong> </a>(unico a riuscirci) ed una classifica che lo vede solamente sei lunghezze dietro a Max. Bravo, soprattutto per la costanza sul passo.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-azerbaijan/2023/04/30-6324142/perez_verstappen_mi_ha_reso_la_vita_difficile_ma_l_ho_controllato_">Perez: "Ho controllato Max"</a></p>
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<h3>Charles Leclerc: 9</h3>
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<p>Forse illude i tifosi, non sé stesso. Perché quando dice <em>“abbiamo fatto dei piccoli passi avanti”</em>, poi aggiunge subito <a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-azerbaijan/2023/04/30-6323990/leclerc_sensazioni_migliori_ma_red_bull_non_ha_spinto_al_100_"><em>“ma ne restano di giganteschi da fare</em>”</a>. E ammette pure che secondo lui, come secondo molti, la<strong> Red Bull</strong> non ha tirato al 100%. Un Charles maturo, dunque, oltre che realista. Ma bravissimo in pista: due gran belle pole, un primo podio strameritato. La gestione delle gomme è facilitata dalle <strong>temperature</strong> al ribasso e dal fatto che tutti preferiscono evitare di spingere per assicurarsi di arrivare alla fine. Non toglie niente a lui, toglie forse qualcosa alle ambizioni <strong>Ferrari</strong>.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-azerbaijan/2023/04/30-6324697/vasseur_primo_podio_in_rosso_ma_in_ferrari_conta_vincere_">Vasseur al primo podio, ma "in Ferrari conta vincere"</a></p>
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<h3>Max Verstappen: 8</h3>
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<p>Safety car o meno, è il primo a sapere che <strong>Checo</strong> ne aveva di più. Su questa pista se sei più veloce passi, e senza neanche troppi problemi. Era stato così l'anno scorso, quando le speranze del messicano erano durate una manciata di giri, ma non stavolta. Lamenta piccole imperfezioni per le regolazioni di differenziale e freno motore, mai pienamente sereno nella tre giorni azera. Salva la <strong>leadership iridata</strong> e dice che da ogni giornata si può imparare: lo farà.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-azerbaijan/2023/04/30-6324198/verstappen_ho_provato_a_stare_in_zona_drs_di_perez_ma_le_gomme_si_surriscaldavano_">Verstappen: "Ho provato a stare con Perez, ma le gomme si surriscaldavano"</a></p>
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<h3>Fernando Alonso: 8</h3>
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<p>A parole, nel dopo gara, ha messo parecchia pressione alla Ferrari, spiegando perché e percome quello di Baku, alla fine, sia un ottimo indizio per la <strong>Aston Martin</strong>. Non perde lo smalto, insomma, Fernando: né per la lingua né per il volante, con una corsa solida, un sorpasso bellissimo su <strong>Sainz</strong> ed un arrivo in parata con <strong>Leclerc</strong>. Quarto in un weekend complicato: sì, ha di che sorridere.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-azerbaijan/2023/04/30-6324602/gp_azerbaijan_gli_highlights_della_gara_di_baku">GP Azerbaijan: gli highlights</a></p>
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<h3>Lewis Hamilton: 7</h3>
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<p>Il primo giro dopo la <strong>safety car</strong> è la sua cartolina da Baku: tre sorpassi, soprattutto quello su <strong>Russell</strong>. La W14 va meglio sulle piste limitanti all'anteriore e lo sa, preparandosi già alla vigilia ad una corsa in difesa: fa fatica a sorpassare Sainz, chiede invano più potenza e nelle interviste post gara si augura che la zona Drs venga nuovamente aumentata nelle prossime edizioni. Insomma, deve ingannare il tempo: in <strong>Mercedes</strong> ormai stanno contanto i giorni verso Imola, quando la <strong>W14</strong> subirà profonde evoluzioni.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/live/formula-1-18260/calendario-prossime-gare">F1 2023: il calendario</a></p>
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<h3>Carlos Sainz jr: 6,5</h3>
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<p>Il voto potrebbe essere tranquillamente più basso; otto decimi nel Q3 del venerdì, quasi sei nel SQ3 del sabato mattina, circa 6” di ritardo nella sprint e 24” nella gara della domenica. Sono tutti distacchi non dalle Red Bull, ma da <strong>Leclerc</strong>: abbastanza per parlare di fine settimana no. Però ha la scusante di un parco chiuso che gli impedisce di fare troppe modifiche: da qui tre giorni in difesa ed un<strong> 5° posto</strong>, considerando le difficoltà, neanche troppo da buttare. Certo, su <strong>Alonso</strong> avrebbe potuto essere un po' più sveglio.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-azerbaijan/2023/04/30-6324437/sainz_ieri_nella_sprint_mi_sono_difeso_bene_oggi_alonso_era_piu_veloce_">Sainz: "Fernando era più veloce"</a></p>
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<h3>Yuki Tsunoda: 6,5</h3>
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<p>Il suo lo fa: 10° in Australia, 10° in Azerbaijan. Se a Melbourne era stato un po' frutto del caso nel caos delle bandiere rosse, a Baku è tutta farina del suo sacco: grande qualifica al venerdì con l'ingresso in Q3, sabato rovinato da una bandiera rossa a fine SQ1 e ottima prova alla domenica. Gli aggiornamenti sulla <strong>AT04</strong> funzionano, le basse velocità di punta sono una condanna ma questo non gli impedisce di emergere.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-azerbaijan/2023/04/30-6323884/f1_la_classifica_costruttori_dopo_il_gp_d_azerbaijan">La classifica Costruttori</a></p>
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<h3>Nyck De Vries: 4</h3>
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<p>Lo chiamano “Nyck the quick”, occhio a non diventare “Nyck the wall”, che potrebbe essere un complimento solo se fosse un difensore di calcio. Ma lui un difensore di calcio non lo è, è un pilota che dovrebbe evitarli, i muri, non prenderli. Dai, meglio prenderla con filosofia ed un pizzico di autoironia: <strong>Baku</strong> non è proprio la sua pista (è l'unico che sbatte alla domenica), cancellare tutto il primo possibile e tornare a mente libera a <strong>Miami</strong>.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-azerbaijan/2023/04/30-6323876/f1_come_cambia_la_classifica_piloti_dopo_il_gp_d_azerbaijan">La classifica Piloti</a></p>
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<h3>Alpine: 4</h3>
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<p>Nuovo fondo e parecchi interventi di adattamento alla pista: con i lunghi rettilinei di Baku c'era la speranza di far bene, ma in realtà il fine settimana azero è stato un disastro. In salita fin da subito, con il ko di <strong>Gasly</strong> e lo stop precauzionale per <strong>Ocon</strong>, e pochissime verifiche di assetto. Tra set-up non ottimale e scarsa fiducia dei piloti, c'era poco da fare se non scommettere: con Ocon rivoluzionano l'assetto e partono con le dure sperando in una<strong> safety car</strong> finale che però non arriva.</p>
<p><a href="https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/in-diretta/gp-azerbaijan/2023/04/30-6323592/gp_azerbaijan_doppietta_red_bull_vince_perez_leclerc_primo_podio_del_2023">Rivivi la domenica di Baku</a></p>
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<h3>Rappresentanti Fia: 0</h3>
<p>I commissari di gara che convocano i rappresentanti Fia messi sotto investigazione. Potrebbe sembrare uno scherzo ma non lo è: la Fia ha dovuto indagare i suoi stessi uomini (i responsabili dell'area parc fermé) per le orribili immagini finali, con i fotografi già in <strong>pitlane</strong> nonostante la corsa non fosse ancora finita. Fortuna che <strong>Ocon</strong> ha evitato il disastro. Scenari da non ripetere.</p>
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<h3>Gli altri</h3>
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<p>Si prende quasi mezzo minuto dal compagno di squadra Alonso, <strong>Lance Stroll</strong>, ma almeno chiude 7°: <strong>voto 6</strong>. Impalpabile <strong>Russell (voto 5,5)</strong>, che si fa vedere solo per le sportellate con Verstappen al sabato: per il resto weekend difficile, senza neanche lo spunto per passare Stroll, fino alla decisione finale di andare ai box per mettere la soft e tentare (con successo) il giro veloce. Bravo <strong>Lando Norris (6,5)</strong>, che regala 2 punti ad una McLaren che ha appena cominciato la sua risalita con gli aggiornamenti sulla MCL60; non riesce a fare altrettanto <strong>Piastri (6)</strong>, battuto da Tsunoda nella lotta per il 10° posto. Bene <strong>Albon (6,5)</strong>, mentre l'altra Williams con <strong>Sargeant</strong> è più indietro: Logan mostra velocità ma sbaglia al sabato e fa più fatica alla domenica, <strong>voto 5,5 per lui</strong>. Gara piuttosto anonima per i due Haas (<strong>Magnussen ed Hulkenberg: 6 ad entrambi</strong>), con Nico che spera in una safety car che non arriva così come<strong> Ocon (voto 6</strong>: incoraggianti i tempi sulla hard a fine stint nonostante i 50 giri percorsi), mentre <strong>Gasly (5)</strong> è più in difficoltà. Bocciati i due piloti Alfa Romeo (<strong>5 sia per Zhou che per Bottas</strong>), i quali però sono più vittime che colpevoli delle scarse prestazioni della C43.</p>

<p>Ecco le foto più belle della gara sul Mar Caspio, vinta da Sergio Perez dopo la pole di Charles Leclerc</p>


GP Azerbaijan, le immagini più belle della gara di Baku

<p>Perfetto Sergio Perez, bravissimo Leclerc, sempre in palla Fernando Alonso; pessimo weekend invece per De Vries e per le Alpine</p>