La lettura del GP del Belgio Ferrari passa dall'analisi di Inaki Rueda che confida in un passaggio negativo della stagione le prestazioni distanti dalla RB18. Giusto il pit di Leclerc
Responsabile delle strategie, Rueda giustifica la decisione di provare a ottenere il giro più veloce, che assegna un punto, con Leclerc. Un tentativo non riuscito e, anzi, ha prodotto la perdita di un punto rispetto al piazzamento in pista prima della fermata.
"Avevamo un'opportunità, una finestra da sfruttare per contendere il giro più veloce a Verstappen. Abbiamo fermato Charles a due giri dal termine ed è uscito dai box con gomme morbide. Non è andata come sperato, non solo abbiamo mancato il giro più veloce di 6 decimi ma abbiamo ricevuto una piccola penalità per eccesso di velocità in pitlane.
Non è andata come avremmo voluto, però se non raccogliamo queste opportunità, allora non siamo più dei corridori".
2 di 2
Link copiato