Hamilton: in lotta per la vittoria con un le gomme pronte in qualifica

Hamilton: in lotta per la vittoria con un le gomme pronte in qualifica© J.Krenek/Mercedes F1

Il GP del Canada corso da Lewis Hamilton lo vede giù dal podio. Fa autocritica ma non manca di segnalare il problema decisivo: l'errore Mercedes nel preparare le gomme in qualifica

Fabiano Polimeni

10.06.2024 ( Aggiornata il 10.06.2024 17:11 )

Una delle migliori Mercedes dell'anno, quella vista in Canada. Forte in qualifica e in gara, tocca a Russell salire sul podio. Uno dei circuiti sui quali Lewis Hamilton storicamente ha saputo esaltarsi, fa specie trovarlo settimo in qualifica e alle spalle del proprio compagno di squadra in gara.

Lewis fa autocritica feroce su se stesso ma lancia lì anche alcuni "perché" del risultato finale: quarto e scavalcato da Russell per il podio.

Male, malissimo la guida secondo Hamilton

"Non è stata una gara positiva per quanto mi riguarda. Sento che, sotto l'aspetto della guida, sia stata una delle peggiori che abbia mai fatto. A tratti ci sono stati pezzi di buona velocità, però in definitiva è stato un week end davvero scarso", commenta Hamilton a fine gara.

"Dopo la qualifica e avendo corso a lungo dietro alle spalle di Fernando, c'era da aspettarselo: ho perso molto terreno. La cosa positiva è che la macchina sta migliorando. Se mi fossi qualificato come avrei dovuto, avrei lottato per la vittoria. Questo è decisamente frustrante".

Ecco, perché mentre Russell stampava 1'12"000, tempo da pole, Hamilton rimediava 280 millesimi che lo cacciavano in settima posizione?

Mercedes: una questione di termocoperte

Questione di gomme. O meglio, di preparazione delle coperture, che vengono scaldate ai valori prescritti dal regolamento e andrebbero verificate prima dell'installazione in macchina, tanto è cruciale la fase di preparazione della gomma per attivare al meglio lo pneumatico in qualifica.

"Le gomme hanno funzionato per tutto il fine settimana. Quando siamo arrivati in qualifica, a ogni uscita dal box le gomme - per qualche motivo - erano a una temperatura più bassa. 

Ogni treno era 2-3 gradi di temperatura al di sotto di quanto avrebbe dovuto e non si sono attivate. È qualcosa che dovremo esaminare, ci sarà stato qualche problema con le termocoperte".

Commenti che, inevitabilmente, prestano il fianco valutazioni più o meno complottistiche circa il supporto che Mercedes continui a offrire al campionissimo inglese.

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