Quando Carlos Sainz è rientrato in pista dopo la sua seconda ed ultima sosta, è stato il primo a dubitare di poter risalire fino al podio. Mancavano 17 giri ed il suo ritardo da Leclerc, terzo in quel momento, era di circa 11". Tuttavia, con gomma più fresca di una decina di giri rispetto a Charles ed a Norris, lo spagnolo della Ferrari è stato in grado di rimontare e, con tre sorpassi, riportarsi al 3° posto, poi mantenuto fino alla fine del GP Giappone.

Sainz: "Podio? Dopo l'ultima sosta pensavo fosse impossibile e invece..."

Lando nemmeno si oppone

Dopo essersi liberato subito di Hamilton ed aver avuto pista libera dopo il pit-stop di Russell, Sainz si è messo alla caccia di Norris e Leclerc passando Lando al giro 44 e Charles due tornate più tardi. Importante però è stato tornare davanti alla McLaren, nel più classico dei sorpassi con il Drs: è stato utile per ricomporre la coppia Ferrari alle spalle delle due Red Bull e restringere così in famiglia il duello per il podio, mettendo fuori gioco il britannico del team di Woking. Lando, conscio della situazione di inferiorità date le gomme più vecchie, non ha nemmeno opposto resistenza, rimanendo in traiettoria.