Leclerc: "Primo podio ad Imola? Bello, ma sono felice solo quando vinco"

Il monegasco non si è lasciato andare ad una eccessiva euforia, perché ad Imola avrebbe voluto vincere; tuttavia la Ferrari, pur chiudendo terza, non è stata lontana da Red Bull e McLaren

19.05.2024 ( Aggiornata il 19.05.2024 17:39 )

Avrebbe voluto di più e gli occhi non mentivano, così come le parole. Tuttavia Charles Leclerc si è potuto godere il primo podio della carriera ad Imola, dove la Ferrari ha dovuto accettare la superiorità di McLaren e Red Bull, pur se nella consapevolezza di non essere affatto lontana dalla vetta.

Ferrari terza ma non lontana

Ecco il commento di Leclerc appena sceso dalla macchina: "E' il primo podio ad Imola, almeno un podio è arrivato, ma sono molto contento solo quando vinco ed oggi non ci siamo riusciti. Eravamo molto veloci all'inizio del secondo stint, ho spinto con la hard per mettere pressione a Norris, ma più avanti la McLaren è stata incredibilmente veloce. Nel complesso credo che il nostro passo gara oggi fosse molto buono, ci è mancato qualcosa in qualifica. Ci mancava lo spunto in rettilineo, dobbiamo capire perché perdevamo, ma per il resto del giro eravamo veloci. Siamo in una buona posizione per il resto della stagione. Monaco? Sarà speciale, speciale come Imola. C'è tantissimo rosso qui, è sempre fantastico vederlo. Ringrazio i tifosi: siete i migliori, vi ringrazio non solo da parte mia ma anche da parte di tutto il team! Ci seguite sempre, fate la differenza. Ce la metteremo tutta per raggiungere quel poco che ci manca per vincere".

Rivivi la gara di Imola

Qualifica, ecco il "segreto" di Red Bull e McLaren?

Ai microfoni di Sky il monegasco della Ferrari ha aggiunto: "Credo di essere stato il più costante nei tempi tra i primi tre, ho girato in 20" basso praticamente per tutta la gara, sono stati gli altri forse ad avere avuto un passo più altalenante. McLaren ha salvato di più la gomma ad inizio secondo stint, Oscar invece era subito dietro di me quindi io ho dovuto spingere sin dopo la sosta, ma quanto ho chiesto alla gomma ad inizio stint non potevo chiederlo anche alla fine. Dovevamo provare qualcosa, ma non ho rimpianti perché abbiamo fatto tutto ciò che avremmo dovuto fare. Ho spinto all'inizio ma poi non avevamo il passo della McLaren, alla fine ne avevano di più. Sono più fiducioso rispetto alla qualifica, anche se non contento del risultato finale. Ieri dopo le qualifiche non sapevo da dove veniva il distacco del settore 1, e riguardando i dati abbiamo visto che Red Bull e McLaren fanno qualcosa di diverso con la strategia legata al motore, per cui perdiamo nel rettilineo di partenza, poi siamo uguali o addirittura più veloci nel resto del giro. Questa è una cosa da analizzare, poi Verstappen ha avuto anche la scia, ma tolta quella in gara credo ci siamo. Oggi sono stato qualche giro dietro a Norris, sorpassare qui non è facile e non eravamo abbastanza veloci per farlo. In quella fase io ero un pelo più veloce di Lando, poi Lando ha cambiato passo ed è arrivato dietro Verstappen, ma appena dietro non riusciva ad avvicinarsi ulteriormente. Su una pista così ci aspettavamo una corsa del genere, bisogna mettere a posto la qualifica ma credo che quanto accaduto ieri è chiaro per noi. Aggiungo che Imola forse non è la miglior pista per giudicare i nostri sviluppi, e neanche Monaco lo sarà. In Canada forse vedremo i frutti degli sviluppi. A Montecarlo vogliamo vincere, anche ad Imola volevamo vincere: dobbiamo avere la mentalità per cui il successo è possibile su ogni pista. A Montecarlo tutto è possibile, perché è una pista molto particolare, il pilota ed il set-up fanno la differenza. Andremo lì per vincere".


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