Vasseur, rimpianto Ferrari: "Partire avanti ci avrebbe regalato una Imola diversa"

Vasseur, rimpianto Ferrari: "Partire avanti ci avrebbe regalato una Imola diversa"© Getty Images

Il team principal della Rossa non nasconde la presenza di opinioni contrastanti per Imola, pur se nella consapevolezza di una situazione sempre più equilibrata, una garanzia per lo spettacolo futuro

19.05.2024 ( Aggiornata il 19.05.2024 18:04 )

Un 3° ed un 5° posto nel GP dell'Emilia-Romagna forse non è proprio in linea con le ambizioni della Ferrari e di Fred Vasseur, soprattutto in virtù degli aggiornamenti portati sulla SF-24. Tuttavia, il vincitore di giornata ha concluso davanti solo di pochi secondi, un segnale molto incoraggiante per le prossime gare.

Se solo fosse stata una qualifica diversa...

Ecco come Vasseur ha analizzato il fine settimana di Imola ai microfoni di Sky: "Nel complesso è stato un buon weekend. Innanzitutto vorrei ringraziare i tifosi, è speciale quanto visto sotto il podio. Li ringrazio, perché hanno portato tanta energia positiva per tutto il fine settimana. Per il resto abbiamo sensazioni contrastanti. Oggi era quasi impossibile fare meglio di quanto fatto, perché era molto difficile superare. Quando abbiamo spinto siamo riusciti ad avvicinarci, ma appena eravamo vicini surriscaldavamo le gomme e non c'era abbastanza differenza per superare. Ieri avremmo potuto fare un lavoro migliore, è quello il lato negativo, perché partire avanti avrebbe significato una corsa diversa. Ora concentriamoci su Monaco, non dobbiamo aspettare troppo. Là si ripartirà da zero".

Su Sainz

Poi ha proseguito: "Inizia una nuova F1, si può dire. Dopo 60 giri tre team in 6", è bello per il futuro del campionato. Non so quale sia il limite di Max, ma siamo certamente in lotta con loro. Dobbiamo fare un ulteriore passo in avanti, spero a Monaco ci sia un esito diverso. Sainz? Nessun problema, credo sia stata più una questione di gomma e traffico. Ha surriscaldato troppo le gomme, e ad un certo punto abbiamo coperto le Mercedes dietro di noi. E' stato penalizzato da alcune circostanze di gara ma il passo c'era. Mercedes? Hanno chiuso a 28" da Leclerc, forse un pochino si stanno avvicinando".

A Monaco tutto può succedere

Infine Fred ha concluso: "Riguardo sabato con Hulkenberg non ci ho parlato, magari ci parlo lunedì... Credo che di pista in pista l'ordine cambierà, perché dipenderà da caratteristiche del tracciato e assetti delle vetture. Credo sia positivo per lo spettacolo avere questa situazione. Obiettivi? Non voglio fissare obiettivi per la stagione, voglio solo migliorare passo dopo passo e fare un lavoro migliore del weekend precedente. Piste migliori per noi? Difficile da dire. Monaco è atipica, non abbiamo informazioni, ma sono sicuro che avremo due piloti estremamente motivati, e sono sicuro che abbiamo le caratteristiche per fare un buon lavoro. In Canada saranno decisivi i cordoli, e lì non credo che siamo male noi, dobbiamo solo trovare il giusto livello di carico e fare un buon lavoro sull'assetto, ma sui cordoli siamo messi bene".


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi