Cinque anni dopo è ancora Charles Leclerc a vincere il Gran Premio d'Italia con la Ferrari. Una corsa pazzesca chiusa con una condotta di guida maestosa, l'unica possibile per portare a casa un secondo stint con quasi 40 giri sulle hard.

GP Italia: giornata trionfale per la Ferrari

Gioia Charles

Euforico Leclerc dopo la bandiera a scacchi: "Fantastico, è una sensazione incredibile. A dire il vero pensavo che la prima volta fosse unica, invece negli ultimi giri le emozioni sono state le stesse del 2019. Guardavo gli spalti, è stato incredibile. Monaco e Monza sono le due gare alle quali tengo di più e quest'anno le ho vinte entrambe. Ovviamente voglio vincere più gare possibili ed il titolo mondiale, ma queste per me sono le due corse più importanti della stagione".

Poi si è rivolto ai tifosi con tutta l'emozione possibile: "Tifosi, siete incredibili! Il primo anno in Ferrari fu speciale vincere qui, era un sogno, ma non avrei mai pensato che anche la seconda potesse essere così speciale. E questo grazie a voi per la spinta speciale che ci date ogni anno. Grazie mille per tutto!".

Tornando a parlare di pista, riguardo agli aggiornamenti ha detto: "Non so come andrà nelle prossime gare. Il nostro pacchetto qui a Monza ha funzionato bene, ma dubito che sarà sempre così nelle prossime gare, credo che la McLaren sia ancora la più forte. Noi abbiamo fatto sicuramente un passo in avanti, Baku è una pista che mi piace e sono sempre stato competitivo lì, per cui chissà, magari proveremo a fare qualcosa di speciale anche lì".

McLaren più forte, ma...

Ai microfoni di Sky poi ha aggiunto: "L'emozione è stata forte. Voglio però innanzitutto salutare una persona che se n'è andata via troppo presto, si chiamava Rafa, e saluto sua figlia Bibi, che è una grande tifosa. E' stata una giornata molto speciale sin dall'inizio, al via sono riuscito a passare Russell e poi Norris alla Roggia, e lì ho subito creduto alla vittoria. Ho visto che Piastri aveva un passo migliore, oggi McLaren aveva più passo di noi, e quando ho subìto l'undercut di Norris ho pensato che forse avevamo perso la gara. Tuttavia sono rimasto concentrato, sapevo che gestire l'anteriore sinistra era fondamentale per la gara. Quando le McLaren si sono fermate ho iniziato a spingere, sapevo che avevamo una buona chance per farcela, e come nel 2019 negli ultimi giri è stato emozionante come allora, non pensavo potesse essere di nuovo così. Anche il podio è stato incredibile".

W le emozioni

"Le emozioni oggi sono state molto forti, non so cosa dire. Prima che un pilota sono una persona, per cui è difficile rimanere freddo in un weekend del genere. Anche a Montecarlo è stato così, lì per tanti anni ho avuto difficoltà ma quest'anno ci abbiamo vinto, e pure qui a Monza dal lunedì alla domenica c'è il feeling più bello del mondo. Al tempo stesso è stancante, non ci si rende conto quanto è stancante fino alla domenica sera. Stasera sarà una grande notte, ci lasceremo andare ma non faremo festa, devo rientrare a casa. E' tutto speciale, negli ultimi giri guardavo le tribune alla mia sinistra, tutti erano in piedi. E' stato di nuovo un giorno speciale, sono ricordi che porterò con me per sempre e mi auguro sia lo stesso per i tifosi, sia in pista che a casa".

Grazie al team

Sul prosieguo della stagione ha detto: "Ringrazio il team, ha fatto un grandissimo lavoro. Giovedì abbiamo avuto ragazzi che lavorano in fabbrica venuti in pista per la prima volta, stiamo chiedendo tantissimo al reparto produzione e per loro è difficile perché chiediamo pezzi sempre più velocemente. So quanto hanno lavorato, per cui dobbiamo dire grazie a loro e grazie al gruppo dello sviluppo che ha fatto dei pezzi nuovi molto migliori. Ora dobbiamo stare attenti, abbiamo visto quanto sia stato difficile dopo Monaco. A Monza siamo andati forte ma è una pista particolare. Non potrei essere più contento, Monaco e Monza sono due piste più importanti di altre, però dobbiamo rimanere concentrati. Da domani reset senza andare avanti con le stesse aspettative, perché avremo piste diverse e la McLaren è ancora prima forza. Faremo di tutto comunque, anche oggi non pensavo fosse possibile vincere, ma quando tiro giù la visiera proverà sempre a cercare la vittoria".