Autosprint

GP Las Vegas, FP2: comanda Hamilton, Sainz 4° e Leclerc 5°

Il venerdì di Las Vegas si è concluso con Lewis Hamilton davanti a tutti, a coronamento di una giornata molto positiva per la Mercedes; Sainz è 4° davanti a Leclerc, in difficoltà la Red Bull

Matteo NovembriniMatteo Novembrini

22 nov 2024 (Aggiornato alle 09:44)

Il fine settimana del GP Las Vegas è cominciato nel segno della Mercedes, al vertice sia nelle libere 1 che nelle libere 2. Ancora presto per trarre conclusioni, anche se si è trattato indubbiamente di un buon venerdì per la casa della Stella, la quale ha concluso la giornata con Lewis Hamilton davanti a tutti. Ferrari con il 4° e 5° tempo.

Mercedes ok sul giro secco, soffre la Red Bull

Sul giro secco la W15 si è comportata piuttosto bene, con Lewis Hamilton in grado di fermare il cronometro sull'1'33"825 giusto pochi istanti prima che lo stop di Albon imponesse l'utilizzo della bandiera rossa a circa venti minuti dalla fine. Alla ripartenza tutti sono andati per la simulazione di passo gara, per cui Hammer è rimasto in testa: la graduatorio finale dunque non è del tutto indicativa, ma di certo la Mercedes non ha fatto particolare fatica a trovare il tempo, motivo per cui esce come una protagonista da questo venerdì. Russell ha chiuso terzo a 19 centesimi, mentre Norris si è ritrovato ad appena 11 millesimi da Lewis.

Sainz, 4°, ha pagato 28 centesimi, mentre Leclerc ha chiuso con il quinto tempo, attardato di 0"488. Molto in difficoltà la Red Bull, che dopo le lamentele di Verstappen sul comportamento della RB20 nelle curve lente si è ritrovata con entrambi i piloti a fare tanta fatica, soprattutto in frenata. Sulle vetture di Milton Keynes è parsa complicata la messa in temperatura delle gomme, ma non sembra essere solo quello il problema. Inoltre, proprio per la bandiera rossa, non è neanche riuscita ad effettuare una simulazione di qualifica.

Passo gara: situazione da scrivere

Dopo il ko di Albon, nell'ultimo quarto d'ora tutti sono andati in pista per lavorare con il pieno di benzina, ma è comunque difficile fare un quadro chiaro al termine delle libere 2. Un po' il grande traffico in pista, un po' le bandiere gialle ed un po' i tempi in altalena, eccoci che risulta complicato avere certezze. McLaren, per dire, ha lavorato su un approccio incrociato: Piastri ha spinto forte ad inizio stint, mentre Norris ha cominciato più guardingo, scelta che non ha aiutato ad avere certezze sulla McLaren. Sul passo Ferrari regolari e molto veloci, Red Bull meno in difficoltà rispetto ai run più brevi e Mercedes al momento da tenere in considerazione. Ancora tanto insomma ci sarà da scoprire, seguendo il lavoro ai box e soprattutto l'evoluzione della pista.

Gomma soft, una possibile chiave del weekend?

Tra le note tecniche della giornata, c'è da segnalare che la gomma soft sarà una gomma da "studiare" bene da parte dei team, per un duplice motivo. Da un lato la C5 ha dimostrato di poter reggere almeno per due giri veloci quando si tratta di andare ad attaccare il crono, per cui non è detto che in qualifica possa garantire un solo tentativo. Alcuni, addirittura, hanno ripetutamente migliorato il proprio crono con il passare dei giri, segno che c'è stato poco decadimento sul compound più tenero. Ancora, la stessa gomma ha dimostrato di poter soffrire di graining all'inizio degli stint lunghi, motivo per cui sarà da gestire molto bene nella fase introduttiva del run nel caso venisse utilizzata in gara.

Upgrade: Sauber con tante novità, fondo sperimentale per Ferrari

Nelle libere 1 la Ferrari è scesa in pista con un fondo sperimentale montato solo sulla vettura di Sainz, fondo che come previsto è stato tolto per le libere 2. Quell'esemplare è stato portato per effettuare prove comparative e di correlazione con la galleria del vento, una sorta di breve test per raccogliere indicazioni, dunque era una versione senza velleità di prestazione. Su entrambe le SF-24 invece è stata montata un'ala anteriore specifica a basso carico, abbinata con l'ala posteriore già utilizzata a Spa per quanto riguarda le libere 1 e con l'ala posteriore estrema "tipo Monza" per le libere 2. Tale scelta è stata per dare ai piloti più confidenza nelle FP1 con la pista molto sporca, e come visto altre volte si è poi scesi con il livello di carico con l'aumentare dell'aderenza in pista. Vedremo le scelte nel prosieguo del weekend, anche se tutto fa pensare che la Ferrari resterà con l'ala da bassissimo carico, la specifica di Monza, che è anche quella più a basso carico a disposizione del team di Maranello.

Un'ala anteriore specifica si è vista anche su Red Bull, Mercedes, McLaren e Aston Martin, con la RB20 (solamente quella di Verstappen) che si è presentata pure con un piccolo ritocco ai "baffi" all'ingresso dei canali Venturi. Per Alpine ritocco ai condotti dei freni anteriori, Haas ha portato un fondo modificato per migliorare il carico locale mentre Racing Bulls ha introdotto una carrozzeria rivisitata, oltre che modifiche alla sospensione posteriore, agli specchietti ed ai condotti freni posteriori. Molto attiva Sauber: notevole il pacchetto di aggiornamenti portato sulla C44, dotata di fondo e diffusore nuovi a Las Vegas. Per la Sauber un pacchetto importante per valutare cambiamenti profondi al progetto in chiave 2025.

GP Las Vegas: gli orari del fine settimana

I tempi delle libere 2

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Red Bull, quali stimoli negli ultimi 2 GP del 2024?

Dopo aver conquistato il titolo piloti a Las Vegas, a Red Bull restano ben poche chance di conquistare il costruttori: come affronterà le ultime due gare stagionali il team anglo-austriaco?

Mercedes potrà essere della partita anche nel GP del Qatar?

Vittoriosa a Las Vegas, la Mercedes punta a un altro ottimo risultato in un circuito con caratteristiche totalmente diverse: sarà davvero in grado di lottare per il successo?
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi