Il team principal della Ferrari ha spiegato la differenza di rendimento tra Sainz e Leclerc con la preparazione della gomma, aggiungendo che dati i riferimenti della SF-24 sul passo non firmerebbe per confermare queste posizioni in gara
Una macchina al 2° posto ed una al 4°, ma soprattutto entrambe davanti alla McLaren. Fred Vasseur può essere soddisfatto per le qualifiche della sua Ferrari a Las Vegas, una tappa dove il Cavallino Rampante è chiamato a capitalizzare il buon potenziale della SF-24 per continuare ad alimentare il sogno del titolo Costruttori.
Ai microfoni di Sky il team principal della Rossa ha affidato la sua analisi sul sabato (venerdì notte in Nevada) di Las Vegas: "Fare doppietta domani è ottimistico, ma sarebbe certamente una bella posizione e sappiamo che quest'anno andiamo meglio in gara. Abbiamo fatto fatica per tutto il weekend a mettere le gomme in temperatura per il giro secco, almeno con Sainz le cose sono andate meglio alla fine del Q3. Domani dobbiamo completare l'opera, il passo nelle libere era buono, il che è incoraggiante. Momento chiave della gara? Se guardiamo a cosa è accaduto nelle ultime gare, sappiamo che sulla lunga distanza è sempre difficile, un ruolo chiave lo giocherà la gestione delle gomme. Qui i sorpassi sono possibili, dovremo tenere le gomme in buona condizione, abbiamo anche una buona velocità di punta. Se mettiamo insieme le cose, saremo in una buona posizione".
Sainz ha avuto meno difficoltà di Leclerc, e Vassuer non è sorpreso: "Non sono sorpreso che Sainz sia davanti a Leclerc. Molto è stato determinato dal giro di preparazione, bisognava mettere le gomme in temperatura subito e con gli 8 minuti del Q3 non è stato facile trovare la giusta maniera per la preparazione delle gomme. Carlos ha fatto un ottimo lavoro, Charles ha avuto più difficoltà, ma non siamo a Monaco perché qui si può superare, per cui testa a domani. Firmerei per confermare le posizioni di partenza viste le difficoltà McLaren? Non firmerei per questi piazzamenti anche in gara, dobbiamo spingere per fare di più".
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