Autosprint

Alonso, gli sviluppi in Canada e a Silverstone per tornare davanti

La più brutta Aston Martin della stagione resta giù dal podio e distante da Red Bull. Alonso riconosce i miglioramenti Mercedes come anche l'impatto di una qualifica negativa sul risultato finale

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

5 giu 2023

"Non capiterà più! Questa è l'ultima gara senza un podio". Poi scappa una risata a Fernando Alonso. Il GP di Spagna è stato il peggior appuntamento finora della stagione Aston Martin. Terza macchina in gara, alle spalle anche della Ferrari di Sainz, Alonso indica la causa di un rendimento molto al di sotto delle attese nel risultato della qualifica.

Il prossimo appuntamento, per caratteristiche del circuito di Montreal, non sembrerebbe essere il migliore per la AMR23. L'importanza dell'efficienza in rettilineo potrebbe confermare Aston ancora alle spalle di Mercedes oltre, a dover tenere d'occhio l'enigmatica SF-23. 

Fernando soddisfatto nonostante il risultato

"E' solo una gara... in Canada li distruggeremo", rilancia Alonso guardando al ritorno alla competitività della Mercedes, alla quale riconosce di aver "fatto un passo in avanti superiore.

Riparto contento perché so che il tallone d'Achille del week end è stato nella qualifica. Sono riuscito a recuperare posizioni fino a un certo punto ma sia Russell che Checo erano più veloci di noi e non c'è stato molto da fare.

Abbiamo limitato i danni e salvato dei punti, Mercedes ha fatto più punti nel Costruttori ma noi abbiamo guadagnato sulla Ferrari. In Canada introdurremo altre novità come anche a Silverstone. Tutto dipenderà da chi apporterà miglioramenti. Anche con una qualifica normale avremmo avuto maggiori opportunità".

La curiosità sul prossimo trittico di gare è tutta rivolta alla conferma o meno degli equilibri scritti in Spagna, con due monoposto profondamente evolute (Mercedes e Ferrari) e un vantaggio Red Bull sempre importante, sebbene un po' eroso proprio dai miglioramenti Mercedes.

L'importanza di una gara corsa davanti

Canada, Austria, Regno Unito: in un mese la F1 correrà su due circuiti molto diversi da Barcellona e un terzo, Silverstone, di nuovo banco di prova tra i più completi per giudicare la bontà della monoposto.

Recrimina sulla prestazione in qualifica, Alonso, nell'analisi del GP di casa e di un epilogo probabilmente diverso partendo da posizioni migliori della quinta fila: "Con una qualifica normale saremmo stati in prima fila e avremmo corso con il gruppo di macchine in testa. Finisci per usare meno le gomme e avremmo fatto terzi e quarti. A Miami non eravamo da podio ma qualificandoci davanti ci siamo riusciti e lo stesso è accaduto a Monaco".

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

GP Spagna: le pagelle

Verstappen si conferma un cannibale, oltre che faro Red Bull anche fuori dalla pista; Norris si assume le reponsabilità della sconfitta mentre Hamilton porta a casa il primo podio dell'anno in una giornata in cui in casa Ferrari regna la delusione

GP Spagna: i 5 temi del fine settimana

È Verstappen la variabile decisiva, mentre Norris se la prende con se stesso per una vittoria alla portata: a Barcellona era la McLaren la macchina migliore. Segnali di ripresa per Alpine, delude la Ferrari
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi