GP Spagna, FP3: Sainz davanti, 4 piloti in meno di un decimo

GP Spagna, FP3: Sainz davanti, 4 piloti in meno di un decimo© Getty Images

Verso la qualifica con il miglior tempo di Sainz stampato al termine delle libere 3 di Barcellona; inseguono Norris, Leclerc e Verstappen, tutti in 74 millesimi

22.06.2024 ( Aggiornata il 22.06.2024 13:43 )

La terza ed ultima sessione di Barcellona si è chiusa con Carlos Sainz davanti a tutti. Lo spagnolo della Ferrari ha preceduto Norris, Leclerc e Verstappen, tutti contenuti in appena 74 millesimi.

Che qualifica ci attende!

Sainz si è confermato molto in forma in questo weekend del GP di Spagna, sua gara di casa, seppur nella consapevolezza che sarà una qualifica assolutamente da seguire, come confermano i quattro piloti in meno di un decimo al termine delle FP3. Sainz ha chiuso in 1'13"013, con questi margini: 30 millesimi su Norris, 37 su Leclerc e 74 su Verstappen, per cui tutti nello stesso decimo.

Nel caso di Norris c'è da dire che Lando avrebbe potuto fare meglio: il suo crono lo ha messo a segno qualche minuto prima degli altri e con gomma non nelle migliori condizioni, perché prima di fare il tempo ha dovuto abortire un paio di tentativi, segno che sarebbe potuto essere anche più veloce. Nel caso di Leclerc, invece, è mancato il terzo settore: dopo i primi due settori record, Charles ha lasciato qualcosa nell'ultima curva, dove è stato protagonista di una leggere sbavatura.

Tra gli altri non lontano Russell (+0"151), davanti all'altra Mercedes di Hamilton (+0"346). In difficoltà Perez, che ha pagato 71 centesimi, mentre è poco credibile il ritardo di Piastri, 10° a 0"894: Oscar ha fatto un crono molto prima degli altri ed ha pure commesso un errore, motivo per cui il suo non è un tempo di riferimento.

Confusione nel finale

Un po' di confusione infine nel finale: Hamilton si è trovato sulla traiettoria di Stroll ed il canadese, stizzito, ha allargato finendo per toccare la Mercedes, episodio simile tra Leclerc e Norris, con il monegasco che, disturbato dalla presenza di Lando, ha chiuso la traiettoria toccando leggermente la McLaren. Tutti e quattro i piloti sono attesi dai commissari per spiegazioni prima delle qualifiche.

Red Bull al lavoro

Sessione importante per tutti, alla ricerca del dettaglio che può fare la differenza, ma importante soprattutto per la Red Bull, che dopo il venerdì ha scelto una strada un po' diversa sull'assetto. Dopo aver girato con una configurazione aerodinamica più scarica rispetto alla media, nelle libere 3 le RB20 sono scese in pista con un'ala posteriore più carica, a conferma delle lamentele di ieri di Verstappen riguardo ad un posteriore troppo leggero. All'anteriore invece è stato montato l'alettone che Max aveva chiesto nella seconda parte del turno, quello che gli aveva dato più confidenza, che è anche la versione meno recente di ala anteriore portata in pista dal team di Milton Keynes.

Anche a metà sessione Perez ha speso del tempo ai box per ulteriori regolazioni all'anteriore, un chiaro segnale di come in casa Red Bull abbiano lavorato proprio fino in fondo per trovare il giusto set-up, evidentemente non facile da trovare a Barcellona per la RB20. Un ultimo intervento è stato attuato nell'ultimo quarto d'ora, per il terzo cambio di giornata della barra antirollio

Paura in casa McLaren

Prima delle libere 3 ha preso fuoco l'hospitality McLaren, creando scompiglio e paura nel paddock. Per fortuna nessuno è rimasto coinvolto secondo le prime ricostruzioni, anche grazie al tempestivo intervento dei pompieri. L'incendio è partito dai piani alti dell'hospitality e poi è sceso ai piani inferiori, e sembra sia stato dovuto ad un cortocircuito. Per fortuna, come detto, tutti illesi: intossicati due pompieri, il team invece è stato prontamente evacuato. 

I tempi


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi