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Il pilota spagnolo analizza la gara ungherese ammettendo che la Ferrari SF-23 ha dei problemi che non sono ancora stati risolti
23 lug 2023
È stato un gran premio con poche soddisfazioni quello di Carlos Sainz in Ungheria. Escluso in Q2 nelle qualifiche, lo spagnolo è scattato dall'undicesima casella dello schieramento in gara. Grazie a una partenza molto efficace, al termine del primo giro era già sesto, salvo poi dover subire i sorpassi di alcune monoposto più veloci, chiudendo così la gara ottavo, alle spalle del compagno di squadra Leclerc e davanti al connazionale Fernando Alonso.
Ecco cosa ha detto Sainz dopo la gara a Budapest:
"Siamo finiti esattamente dove siamo – ha spiegato Sainz dopo la gara ungherese – Settimo e ottavo è un risultato simile a quello di Silverstone. I nostri rivali stanno sviluppando molto, la McLaren e la Mercedes hanno avuto un passo gara migliore rispetto al nostro. In gara con le gomme dure negli stint più lunghi facciamo fatica e dobbiamo migliorare”.
“È chiaro che la macchina di quest'anno - ha proseguito ancora il numero 55 della Ferrari - anche se la stiamo sviluppando, ha dei deficit che non riusciamo a correggere. Ci aspettavamo che questa pista fosse più favorevole, ma è chiaro che non è stato così. Dobbiamo capire perché e riprovarci a Spa” ha concluso lo spagnolo della Ferrari.
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