Mekies: "Max più veloce di noi in gara. Difficile da accettare il ritiro di Sainz"

È stato un gran premio dal sapore dolceamaro quello degli Stati Uniti per la Ferrari. Dopo un sabato da incorniciare, con la pole position di Carlos Sainz e il secondo tempo di Charles Leclerc, la gara si è rivelata molto più avara di soddisfazioni di quanto la qualifica potesse lasciar sperare. Il gran premio dello spagnolo è stata bruscamente interrotta dall'entrata di George Russell in curva 1, mentre il monegasco, costretto a partire dalla dodicesima posizione a causa della sostituzione di alcune componenti della power unit, è rimontato fino al podio. Una prestazione convincente, quella della Ferrari superstite, che ha però fatto emergere ancora una volta i problemi di gestione delle gomme della F1-75.

Ecco come Laurent Mekies, direttore sportivo della Scuderia Ferrari, dopo la gara ad Austin.

Leclerc: "Podio bel risultato, ma abbiamo troppo degrado"

Mekies: "Leclerc veloce, ma ha pagato con il degrado"

“È un peccato – ha esordito il tecnico francese al termine del GP degli Stati Uniti - perdere una vettura dalla pole position al primo giro è una cosa difficile da accettare, ma possiamo farci poco. Russell è venuto a scusarsi con tutta la squadra e soprattutto con Carlos” ha detto Mekies.

Per quanto riguarda il livello di prestazione mostrato da Leclerc e Verstappen, il direttore sportivo del Cavallino ha ammesso la superiorità della Red Bull: “Max ha un piccolo vantaggio su di noi in gara, infatti dopo il secondo pit stop ci ha passato in pista. Nonostante questo siamo rimasti con lui, c’è ancora un piccolo vantaggio che la Red Bull ha su di noi in gara. Credo che il margine fosse piuttosto ridotto, ma sono ancora loro i più veloci in queste condizioni” ha osservato Mekies.

E sulla lotta tra Leclerc e Verstappen: “Charles e Max hanno avuto una bella battaglia, Charles ha spinto tanto, è rimasto con lui tanti giri, ma poi ne ha pagato il prezzo con il degrado delle gomme. Nei pit stop abbiamo fatto tanti passi avanti, i problemi degli altri non posso commentarli ma non sono una sorpresa. Gli errori capitano nel corso di una stagione” ha concluso Laurent Mekies.

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